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Se la transizione energetica la decidono i consumatori Stampa E-mail

Se la transizione energetica
la decidono i consumatori

di Ovidio Marzaioli, vicesegretario generale Movimento Consumatori


Il pericolo di una transizione calata dall’alto, con un ruolo sempre meno definito dei consumatori, è uno spettro che si accentua con l’affermarsi di percorsi non condivisi con le comunità locali. Ma modelli di mercato più democratici esistono. Alcuni esempi

Il pericolo di una transizione energetica disordinata e calata dall’alto, con un ruolo sempre meno definito dei consumatori, è uno spettro che incombe pesantemente e si accentua con l’affermarsi di percorsi non condivisi con le comunità locali.

Ma i fattori chiave del cambiamento energetico - decarbonizzazione, digitalizzazione decentralizzazione - sottolineano fortemente l’importanza del coinvolgimento attivo del consumatore e delle comunità per affrontare in maniera consapevole e democratica le richieste di equità energetica che sempre più forti emergono dal quadro complessivo dello sviluppo sociale contemporaneo.

Percorsi guidati dai concetti di sicurezza, sostenibilità ed equità possono trasformare profondamente non solo il settore energetico ma l’intera società, coinvolgendo industria, agricoltura e infrastrutture urbane.

Energia e generazione distribuita: le CER
La transizione sostenibile delle città rappresenta una componente chiave di un’efficace politica climatica, ma il ritmo di riduzione delle emissioni deve essere accelerato rapidamente. La decentralizzazione della produzione e della gestione dell’energia offre ai cittadini un maggiore controllo sulle proprie fonti energetiche. Questo è un aspetto fondamentale, poiché permette di ridurre la dipendenza dalle grandi compagnie e di aumentare l’accesso all’energia per tutti.

Un esempio concreto sono le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), gruppi di cittadini che producono e consumano energia pulita in modo condiviso. Queste comunità rappresentano un’opportunità unica per creare un sistema energetico più sostenibile e democratico. Tuttavia, la transizione energetica non riguarda solo l’aspetto tecnico. È importante considerare anche le implicazioni sociali, come la lotta alla povertà energetica.[...]

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