Obsolescenza programmata: l’età è solo un numero |
|
|
Obsolescenza programmata: l’età
è solo un numero (a volte deciso a priori)
di Carolina Gambino

Sull’onda riformista che ha investito anche il greenwashing, l’obsolescenza programmata è sulla lista dei cattivi dell’UE. A colpi di sanzioni si prova ad arginare una filosofia produttiva e di marketing che ha un impatto devastante su materie prime, gestione dei rifiuti, e sulla mobilità elettrica
Qualsiasi arguta signora âgée interrogata sulla propria età – eleganza della domanda a parte – risponderebbe un po’ piccata che l’età è solo un numero. Dello stesso avviso sarebbe anche l’orgoglioso proprietario di un qualsiasi esemplare meccanico o tecnologico magari un po’ datato, ma ancora utilizzabile dopo un numero considerevole di anni.
L’età è solo un numero, dunque, e questo numero (ci sembra lecito aggiungere) in teoria non è mai un limite. Il che è generalmente vero; tranne quando questo numero viene deciso in anticipo.
Da fatto per durare
a progettato per rompersi
Obsolescenza programmata: cent’anni e non sentirli. Di come sia nata l’obsolescenza programmata si può leggere ovunque, ma una piacevolissima carrellata storica dagli albori ai primi anni duemila ce la offre Giles Slade in Made to Break del 2007.
Fino ai primi del Novecento l’obsolescenza funzionale o naturale di un oggetto – il momento in cui perde le proprie caratteristiche iniziali fino al punto di diventare troppo poco performante o inadatto all’uso – rappresenta il motivo principale che spinge l’utilizzatore a un nuovo acquisto. Con l’inizio del Ventesimo secolo prodotti nuovi e più efficienti o efficaci si affacciano al mercato.
Nel 1913 il motorino di avviamento elettrico manda in pensione in un colpo solo tutte le auto a manovella. Non c’è paragone: neppure la signora americana più alla mano può resistere al fascino di un’auto che si accende con un bottone risparmiandole la fatica dell’avviamento manuale. È l’alba dell’obsolescenza tecnologica, a causa della quale prodotti e oggetti perfettamente funzionanti vengono accantonati a favore di modelli tecnologicamente più avanzati.[...]
PER LEGGERE L'ARTICOLO COMPLETO ABBONATI ALLA RIVISTA
© nuova-energia | RIPRODUZIONE RISERVATA
|
|