Gli indici IPEX del IV trimestre 2023 |
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Gli indici IPEX del IV trimestre 2023
a cura di Energy Advisors
UN INSIEME DI ELEMENTI - LA DIVERSIFICAZIONE DEI FLUSSI DI IMPORTDEL GNL, UNA OCULATA GESTIONE DEGLI STOCCAGGI, LA CRESCITA DELLE RINNOVABILI, LA RITROVATA STABILITÀ DEL PARCO NUCLEARE FRANCESE, UNITE ALLA PERSISTENTE CONTRAZIONE DELLA DOMANDA - HA RESO I MERCATI PIÙ RESILIENTI A SHOCK ESTERNI, MOSTRANDO LA RICOSTRUZIONE DI UNA SUFFICIENTE SOLIDITÀ DEI FONDAMENTALI
La tendenza di assestamento dei prezzi che ha caratterizzato i primi tre trimestri del 2023 si interrompe bruscamente con il mese di ottobre. La strage di Hamas del 7 ottobre e la spietata rappresaglia israeliana che ne segue hanno portato a un immediato rialzo delle quotazioni di tutte le commodity energetiche: oil, gas, energia elettrica. I greggi superano i 90 dollari/barile e il gas sulla piattaforma del TTF spot dal 5 al 13 ottobre passa da 28 a 54 euro/MWh.
Il PUN, a sua volta, negli stessi giorni sale da 115 a 176 euro/MWh. I mercati sono rimasti particolarmente in tensione per alcune settimane, preoccupati per la possibile evoluzione del quadro geopolitico, ovvero il rischio di un coinvolgimento nel conflitto israelo-palestinese di altri attori mediorientali, da Hezbollah alla stessa Iran, in un contesto di relazioni multilaterali già reso precario dalla guerra in corso in Ucraina.
L’escalation dei prezzi si è però fermata dopo pochi giorni e già alla fine di ottobre è iniziato un progressivo ripiegamento, proseguito sino alla fine dell’anno. Per il gas (sempre TTF) ottobre e novembre si chiudono con 43 euro/MWh, che scendono a 35 euro/MWh a dicembre.
Per il PUN abbiamo 134 euro/MWh in ottobre, 122 euro/MWh in novembre e 115 euro/MWh a dicembre. Nella media trimestrale risultano 126,56 euro/MWh, con un aumento del 10,15 per cento sui tre mesi precedenti e un secco calo del 50,5 per cento rispetto ai 255,67 euro/MWh del corrispondente periodo del 2022.
È da dire, peraltro, che in questo caso il dato medio del trimestre non è particolarmente significativo, mentre conta piuttosto il trend espresso da questi valori. Lo scostamento dall’assestamento in corso, con una improvvisa impennata e il successivo ritorno in carreggiata, hanno ovviamente comportato un aumento della volatilità, con una maggiore differenziazione delle quotazioni tra ore piene e ore vuote e nelle diverse ore della giornata.[...]
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