Cicli combinati, l’innovazione migliora le prestazioni ambientali |
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di Claudio Bertoli, direttore Dipartimento Energia e Trasporti CNR
e Patrizio Massolie, Istituto Motori CNR
La direttiva Europea IPPC (Integrated Pollution Prevention and Control Directive for Best Available Technologies) auspica l’introduzione di limiti restrittivi per le emissioni di NOx, CO e UHC, nel tentativo di contenere i devastanti effetti sull’ambiente connessi con la sempre crescente produzione di energia. Quest’ultima, per molte ragioni, è in maniera crescente affidata ad impianti a ciclo combinato gas-vapore, anche e soprattutto grazie alle notevoli prospettive di risparmio energetico conseguibili con la diffusione su vasta scala di questo tipo di tecnologia. La simultanea riduzione delle emissioni, nello specifico di NOx, e l’aumento dell’efficienza delle turbine a gas rappresenta una delle attuali sfide tecnologiche di maggior rilievo. [...]
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