di Dario Cozzi

Cavaliere, lei ha pensato, nel diversificare gli investimenti del Gruppo Santarelli, di creare Inergia: come è nata la società?
Inergia è una giovane società, focalizzata nella produzione di energia da fonti rinnovabili, creata nel 2003 dalla diversificazione strategica del mio Gruppo, che opera nel settore delle costruzioni e della gestione del patrimonio immobiliare. La decisione strategica di entrare nel settore energetico rinnovabile, e conseguentemente di creare Inergia, è stata presa per contribuire agli obiettivi nazionali di sviluppo sostenibile, anche in previsione delle concrete e ampie opportunità di investimento oggi possibili nelle rinnovabili in Italia e all’estero.

Qual è la missione e quali gli obiettivi che si pone l’azienda in uno scenario che ora appare ricco di iniziative?
Intendiamo raggiungere una posizione di leadership, sviluppando nuovi progetti, acquisendo partecipazioni in iniziative in corso e investendo in impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, da progettare, realizzare e gestire in proprio. E inoltre, in sistemi di generazione distribuita e di applicazioni per l’efficienza energetica nel settore edile e industriale.
Abbiamo l’obiettivo di crescere rapidamente per raggiungere nel breve periodo almeno 200 MW di potenza installata, e pensiamo di raggiungerlo coltivando un significativo portafoglio di potenziali progetti in numerose regioni italiane e all’estero, nelle varie tecnologie: eolico, solare, biomassa, efficienza energetica. Inergia sta già sviluppando consistenti programmi di energia eolica in Romania e pensa in futuro anche ad applicazioni nel sud del Mediterraneo. [...]

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