UN LUOGO DI INCONTRO PER LA COMMUNITY DEL FOTOVOLTAICO – DISTRIBUTORI, INSTALLATORI, PROGETTISTI, INVESTITORI – PER FAR EMERGERE CIÒ CHE IL SOLARE PUÒ FARE PER LE IMPRESE: OPPORTUNITÀ DI RISPARMIO ECONOMICO E DI RAGGIUNGIMENTO DEI TARGET DI SOSTENIBILITÀ. TUTTO QUESTO È SEC, RACCONTATO DA ALESSANDRA ASTOLFI, GROUP EXHIBITION MANAGER DI IEG

Il fotovoltaico torna a mettersi in mostra. Era da anni che non accadeva; dai tempi – lontani ormai due lustri – dei Certificati Verdi, del Conto Energia con tariffa omnicomprensiva e delle detrazioni edilizie (solo) al 55%.
Oggi che i prezzi del gas alle stelle trascinano quelli dell’elettricità, che le comunità energetiche rinnovabili e l’autoconsumo collettivo sono una realtà
e il Superbonus è al 110%, sembra essere il momento giusto per riaccendere i riflettori su questa tecnologia di generazione. Ed è quello che ha l’ambizione
di fare SEC Exhibition & Conference, la nuova proposta di Italian Exhibition Group firmata Key Energy, dedicata all’industria dell’energia solare e alle sue filiere.

C’era proprio bisogno di un evento in più solo su questo argomento? È la domanda retorica che tutti si fanno. Nuova Energia l’ha proposta – a mo’ di provocazione – ad Alessandra Astolfi, Group Exhibition Manager di IEG.
“La risposta degli operatori con cui stiamo dialogando è un sì convinto. In primo luogo perché si tratta di temi che meritano un approfondimento specifico. In più, quello del fotovoltaico è un settore che avvertiva l’esigenza di ragionare sulla propria industry attraverso il confronto con la propria community e di avere un momento dedicato dove parlare di questa tecnologia e del suo mercato”.

Perché proprio adesso?
Anche grazie a quello che sta accadendo, o nonostante quello che sta accadendo, i prossimi anni promettono una crescita delle fonti rinnovabili indispensabile per la rotta che abbiamo preso. Proprio per questo – e in questa fase particolare – il salto in calendario da ottobre 2021 a novembre 2022, quando ci sarà la nuova edizione di Key Energy, ci è sembrato troppo lungo. Abbiamo quindi pensato di creare un appuntamento intermedio per fare un check point, una fotografia dello stato dell’arte della crescita del comparto solare, e che rappresentasse una premessa per il racconto successivo.

Un focus sul solare, perché?
Perché le fonti rinnovabili hanno tecnologie e dinamiche diverse. Alcune sono più modulabili e reattive, altre richiedono necessariamente tempi più lenti e magari più duraturi. Una fra le tecnologie che oggi vediamo più matura, scalabile, adattabile a molte applicazioni differenti, insomma più pronta a essere lanciata e a correre, è quella del fotovoltaico. Da qui l’idea di un evento verticale – lo abbiamo chiamato in maniera didascalica Solar Exhibitions and Conference – che rappresentasse da ogni punto di vista questa industry, che è già importante per il Sistema Paese ma che promette di poter crescere in maniera significativa ancor di più nei prossimi anni. Tutto questo, in contemporanea e in supporto al Forum Tech di Italia Solare, l’approfondimento tecnico che l’Associazione ha inaugurato nella primavera 2021 in forma digital e che quest’anno per la prima volta trova casa e una sede fisica a Rimini.

Come sarà strutturato l’evento?
Sarà caratterizzato da una profonda verticalità, inserita in un contesto di più ampio respiro dato da Key Energy, e ancora più ampio grazie all’economia circolare di cui è portabandiera Ecomondo. Non tutte le fonti rinnovabili, dunque, ma come detto soltanto solare. E, come piccola appendice, una parte dedicata alle infrastrutture di ricarica per la mobilità elettrica.
Abbiamo cercato una formula diversa da quelle tradizionali, in cui emergesse in modo particolare il ruolo dei contenuti: un evento in cui tessuto espositivo e percorso convegnistico abbiano pari dignità. E abbiamo modellato questa idea di fiera alla sua applicazione concreta. Diversamente dalle altre manifestazione organizzate da IEG, Solar Exhibitions and Conference prevede un’area espositiva contenuta, strutturata con formule semplici – 16, 32 o 64 metri quadri – e chiavi in mano, che eliminano per le aziende espositrici ogni preoccupazione legata all’allestimento e alla logistica. Nei pacchetti espositivi infatti sono già inclusi tutti i servizi e un allestimento standardizzato progettato appositamente dagli exhibition designer di IEG.

A chi si rivolge SEC?
Vogliamo offrire un luogo di incontro e di condivisione a tutta la community del fotovoltaico – distributori, installatori, progettisti, investitori – ma ancor di più puntiamo a far emergere ciò che il solare può fare per le imprese: opportunità di risparmio economico e di raggiungimento dei target di sostenibilità.
Per questo abbiamo una iniziativa B2B di invito a una serie di realtà con consumi energetici importanti – in passato poteva essere marginale sistemare questa voce di spesa, mentre oggi può essere una necessità molto più cogente – o che per varie ragioni possono essere interessate a diversificare il proprio business. Al Solar Exhibitions and Conference queste imprese possono trovare risposte complete su questioni che fino a oggi magari hanno sottovalutato.
Un cluster specifico di visitatori industriali – dal manifatturiero alle strutture ricettive, dalla meccanica al food&beverage – a cui dare informazioni e a cui proporre soluzioni: informazioni attraverso i convegni, soluzioni grazie alle aziende espositrici che forniscono prodotti e servizi.[...]

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