Africa e rinnovabili, l’anello mancante |
Africa e rinnovabili, l’anello mancante
di Andrea Renzulli eCristiana Lisi / RES4Africa Foundation
IL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO SDG 7 SULL’ACCESSO UNIVERSALE ALL’ELETTRICITÀ È STATO PESANTEMENTE COMPROMESSO DALLA PANDEMIA, CHE HA INASPRITO GLI EFFETTI DELLA POVERTÀ ENERGETICA. SERVE UN SUPPORTO POLITICO E NORMATIVO AL SETTORE PRIVATO PERCHÉ PARTECIPI ALLO SVILUPPO ENERGETICO, SOCIALE ED ECONOMICO DEL CONTINENTE AFRICANO. IL NUOVO REPORT DI RES4AFRICA
Nel settembre 2015, 193 Paesi hanno approvato all’unanimità l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. I 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs, Sustainable Development Goals) contenuti in questa azione programmatica universale servo- no da guida per governi, agenzie internazionali e settore privato nel promuovere azioni e programmi in linea con una concezione di sviluppo sostenibile, inteso in senso ampio e integrato, ovvero combinando elementi ambientali, economici e sociali. Tra questi traguardi, un ruolo importante è stato riservato all’energia: l’SDG 7 vuole infatti garantire l’accesso a risorse energetiche affidabili, sostenibili e moderne per tutti, migliorando l’efficienza energetica e massimizzando il ricorso alle fonti rinnovabili in tutti i settori.
La possibilità di raggiungere questi obiettivi entro la fine del decennio è stata tuttavia pesantemen- te compromessa dalla pandemia da Covid-19. E il settore energetico non fa purtroppo eccezione: nonostante il totale di popolazione mondiale senza accesso all’elettricità sia sceso a livello globale da 1,2 miliardi nel 2010 a 759 milioni nel 2019, si stima che questo numero aumenterà nei prossimi anni, includendo anche 30 milioni di persone che perderanno l’accesso ai servizi elettrici proprio a causa degli effetti della pandemia. A meno che non si intensifichino significativamente gli sforzi di governi e attori internazionali, 660 milioni di persone continueranno quindi a vivere senza accesso all’e- lettricità anche nel 2030 (IRENA 2021, Tracking SDG 7: The Energy Progress Report).
Per un continente come l’Africa, storicamente impegnato ad affrontare innumerevoli sfide, la questione assume una rilevanza prioritaria. Quale prevedibile conseguenza, l’adozione di misure di confinamento, blocco o chiusura, ha avuto forti ripercussioni socio-economiche sulla regione. Il raggiungimento degli SDGs è sempre più a rischio e l’incremento della povertà energetica rappresenta un ulteriore freno allo sviluppo economico del continente, che per la prima volta in oltre due decenni vive una recessione economica congiunturale. Le previsioni della Banca mondiale sugli effetti di medio-periodo della pandemia e sulle prospettive di ripresa economica dell’area delineano uno scenario preoccupante, che metterà a dura prova soprattutto i settori più fragili della società...
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