Biometano rinnovabile dalla discarica alla rete

Biometano rinnovabile dalla discarica alla rete

di Paolo Pagliazzo / International Business Director Asja Ambiente Italia


A GENOVA, PRIMO E UNICO ESEMPIO IN ITALIA DI IMPIANTO DI PRODUZIONE DI BIOMETANO DA BIOGAS DA DISCARICA. I COSTI DI INVESTIMENTO E DI ESERCIZIO DELLE ODIERNE TECNOLOGIE DI UPGRADING IMPEDISCONO LA PRODUZIONE SU PICCOLA SCALA

Il biometano ha un vasto potenziale di utilizzo nel settore europeo dei trasporti, tanto che le stime prevedono che nel 2030 potrebbe rappresentare il 40 per cento del metano per autotrazione (CNG, compressed natural gas) consumato dall’intera flotta di veicoli tra automobili, camion e autobus. Oggi il biometano vale il 17 per cento circa del gas-mix per autotrazione a livello UE. L’Italia con i suoi duemila impianti (l’80 per cento dei quali è in ambito agricolo) è oggi il secondo produttore di biogas in Europa e il quarto al mondo, ma il potenziale produttivo di biometano non è ancora espresso. Le cifre europee, comparate a quelle italiane, mostrano come il biogas e il biometano italiani potrebbero contribuire in modo sostanziale alla tanto necessaria decarbonizzazione del settore del gas, rendendo i gas rinnovabili disponibili per il trasporto, industria e riscaldamento.

Quello situato all’interno del polo impiantistico di Monte Scarpino, a Genova, rappresenta il primo impianto di produzione di biometano da gas da discarica a scala industriale in Italia, con una potenzialità di trattamento di 1.500 Nm3/h di biogas in ingresso e una capacità produttiva di biometano pari a 700 Sm3/h.

L’impianto Asja, entrato in esercizio a fine 2020 e inaugurato lo scorso 17 giugno, produce biometano derivante dal biogas estratto dalla discarica di Genova. Il progetto nasce con l’obiettivo di convertire il preesistente impianto di produzione di energia elettrica da 11,2 MW di capacità installata con uno più avanzato, per seguire la naturale evoluzione del biogas nel biometano, dando nuova identità a una filiera che si differenzia da quella della produzione di energia elettrica.

Asja promuove questa evoluzione trasformando le installazioni del sito di Genova per produrre biometano al posto dell’elettricità con la prima applicazione in Italia della tecno- logia Pressure Swing Adsorbtion (PSA) in configurazione doppio stadio, mettendo in luce vantaggi e opportunità della valorizzazione del biogas da discarica. Il biometano è definito dall’articolo 2 del D. Lgs. n. 28/2011 come il “gas ottenuto a partire da fonti rinnovabili avente caratteristiche... [...]


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