IL SOMMARIO

Il sommario


ECONOMIA&ENERGIA

Dopo i numeri drammatici dei contagi dobbiamo ora affrontare quelli - non meno drammatici - di una crisi economica globale. Con Carlo Cottarelli abbiamo provato a delineare quali provvedimenti si dovranno prendere per affrontare i prossimi mesi. Ma chi governa sarà in grado di mettere da parte le ideologie e dare impulso all’economia e alla transizione energetica? Lo abbiamo chiesto a Paolo Arrigoni, perché innovazione tecnologica e liberalizzazioni sono le strade da seguire (Roberto Napoli).
Certo, se il buon giorno si vede dal mattino, il Decreto Rilancio non è un buon viatico (Lorenzo Spadoni), così come pare azzardato fare già il funerale alle fonti fossili (Giuseppe Gatti).




RINNOVABILI

L’Europa e gran parte del resto del mondo si sono dati obiettivi sfidanti al 2050, e le FER rappresentano uno dei motori di questa svolta. Perché, anche in questo campo, l’Africa è rimasta indietro? Ce lo spiegano Antonella Siliotto e Luca Traini. Ma se la crisi economica non aiuta i nuovi investimenti… non tutti i mali vengono per nuocere, e la giustizia amministrativa ha capito - forse - che in questo periodo non è il caso di deprimere il mercato con sentenze restrittive (Giovanni Battista Conte).
Intanto, come un provetto
surfista, l’idrogeno è sempre più sulla cresta dell’onda; ma qual è la sua vera anima? (Alessandro Clerici)



BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ

Sempre più aziende fanno dell’impegno ambientale e sociale una conditio sine qua non del loro business. Ma che cos’è un report di sostenibilità? Ci aiuta a capirlo Alessia Sabbatino, co-founder di Ventitrenta. In campo energetico, intanto, le persone non sono più solo utenti (nell’intervista a Péter Ilyés) e anche le utility parlano al territorio per raggiungere insieme obiettivi green (leggi l’intervista a Claudio Sanna). Non dimenticandosi, però, che la sostenibilità e la salvaguardia dell’ambiente sono responsabilità di tutti, come racconta Andrea Arzà) nell’articolata e interessante intervista.


AMBIENTE

Oggi è il momento di dare ulteriore impulso alla transizione energetica, far diventare la crisi una opportunità; che per il nostro Paese potrebbe essere - finalmente - quella di una vera smart mobility (Matteo Codazzi), anche se l’immediato futuro dell’auto sembra rappresentato da un mix di soluzioni (Massimo Garanzini). Ma per ridurre le emissioni non basta agire sulla mobilità, serve applicare i principi dell’economia circolare, iniziando a utilizzare la CO2 sequestrata (Agostino Re Rebaudengo), senza mai dimenticare che l’amore per la nostra Terra deve essere coltivato fin da piccoli (Luciano Gandini) così da raggiungere quegli obiettivi di salvaguardia ambientale richiesti anche dall’Unione Europea (Francesco Andreotti e Francesca Floccia).

© nuova-energia | RIPRODUZIONE RISERVATA _._._._.