ARERA: Una proposta da non rifiutare










di FRANCESCO ZIPPO
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La XVII legislatura della Repubblica Italiana è ormai giunta al termine. Lo scioglimento delle Camere da parte del presidente Sergio Mattarella ne ha sancito la chiusura ufficiale. L’ultimo lascito del Parlamento è rappresentato dall’approvazione della legge di Bilancio 2018, pubblicata in Gazzetta ufficiale il 29 dicembre 2017.



È da qui che giunge un altro segnale importante che dovrebbe giovare al nostro Paese, migliorando l’economia circolare, dopo l’introduzione di un (pur minimo) credito d’imposta per l’acquisto di prodotti derivati da materiali riciclati: la nascita dell’Autorità di regolazione per l’energia, reti e ambiente (ARERA).

L’emendamento (firmato da Giorgio Santini), inserito in legge di Bilancio 2018, cambia nome e “connotati” alla fu Autorità per l’energia, il gas e il sistema idrico (AEEGSI), includendo competenze anche in materia di rifiuti e prevedendo nuovi compiti. Sempre a far data dal 1° gennaio 2018, lo Sportello per il consumatore di energia dell’Autorità (istituito nel 2009 e gestito con l’avvalimento di Acquirente Unico) ha esteso i suoi servizi anche al settore idrico (delibera 900/2017/E/ idr) assumendo il nome di Sportello per il consumatore energia e ambiente.[...]


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