di Dario Cozzi


Un settore in continua evoluzione, quello dell’energia, che “impone” alle aziende un adeguato e tempestivo adattamento strategico. Nuova Energia ne parla nell’incontro con Nicola De Sanctis, amministratore delegato di E.ON Italia.


Un anno fa E.ON annuncia la nuova strategia aziendale, che cambierà profondamente il Gruppo. Negli ultimi mesi anche altri operatori europei hanno cambiato il proprio posizionamento, rivedendo il proprio business. Quali sono gli elementi alla base di questa profonda evoluzione del mercato?
E.ON è stato uno dei primi operatori ad annunciare coraggiosamente che il modello di business fino a quel momento utilizzato non avrebbe più consentito al Gruppo di continuare a giocare un ruolo di leader nel mercato. Negli ultimi anni, infatti, l’evoluzione del sistema energetico ha subito un’accelerazione senza precedenti, riconducibile a numerosi fattori, tra cui le liberalizzazioni, il grande sviluppo delle rinnovabili e della generazione distribuita, l’innovazione tecnologica digitale e l’emergere di una nuova consapevolezza e rilevanza dei consumatori.



In questo contesto E.ON ha deciso di presidiare e promuovere con il massimo focus manageriale e impiego di risorse quello che noi chiamiamo “il nuovo mondo dell’energia”, concentrandosi sulle fonti rinnovabili, sulle reti di distribuzione e sulle soluzioni per i clienti. Le attività di produzione convenzionale di energia, trading globale di energia e di E&P saranno invece scorporate in una società indipendente, UNIPER.[...]

©nuovaenergia

L'articolo completo è disponibile solo per gli abbonati. Per maggiori informazioni sugli abbonamenti o per ricevere
Questo indirizzo di e-mail è protetto dal spam bots, deve abilitare Javascript per vederlo dell’articolo in formato PDF, contatta la redazione: 02 3659 7125 | Questo indirizzo di e-mail è protetto dal spam bots, deve abilitare Javascript per vederlo