INFO@COMUNI - Generazione elettrica: entro il 2050 solare n.1 del mondo

28 novembre 2014 - INFO@COMUNI | NUOVA ENERGIA - Secondo il report “Energy Technology Perspectives” elaborato dalla IEA (International Energy Association), questa fonte rinnovabile raggiungerà quota 4.600 GW, totalizzando 6.500 TWh l’anno. Il contributo del solo fotovoltaico è stimabile nel 16 per cento della generazione mondiale.


Trentasei anni possono essere tanti o pochi. Dipende. Ma entro quella scadenza, a partire da oggi, potrebbe accadere qualcosa di epocale come sostiene il report “Energy Technology Perspectives” elaborato dall’autorevole IEA (International Energy Association). Di che cosa si tratta? Fotovoltaico, solare termico e a concentrazione costituiranno complessivamente la maggiore fonte di energia elettrica entro il 2050.
Allo scoccare di questa data, la sola potenza fotovoltaica installata raggiungerà quota 4.600 GW, fornendo in totale 6.500 TWh di elettricità all’anno. Un exploit fino a pochi decenni fa impensabile che richiedeva una notevole dose di ottimismo anche nei supporter del solare. Una continua ascesa favorita dai costi sempre inferiori delle componenti e dai progressi tecnologici che miglioreranno l’efficienza del processo di conversione e la durata dei pannelli.
Tornando al fotovoltaico, da solo fornirà il 16 per cento dell’elettricità mondiale a conferma di una evidente competitività rispetto ad altre fonti. La marcia del solare prosegue inarrestabile con l’apporto sinergico del termico e del fotovoltaico. Un’accoppiata che procede con passo spigliato soprattutto in India e negli Stati Uniti testimoniando la complementarietà di queste tecnologie. Non può mancare in questo scenario la Cina, un Paese che per dimensioni e potenza economico-produttiva si conferma e si confermerà leader per numero di installazioni. Tanto per farsi un’idea… entro il 2050 deterrà ben il 37 per cento della capacità fotovoltaica installata in tutto il mondo.
Ecco un traguardo raggiungibile dall’energia solare - produrre il 50 per cento dell’energia elettrica globale entro il 2050 - a condizione che siano competitivi e meno rischiosi gli investimenti nei Paesi in via di sviluppo. Non di meno, sarà necessario realizzare reti intelligenti di trasmissione e distribuzione capaci di supportare una vera e propria rivoluzione scatenata dalla diffusione delle fonti rinnovabili su larga scala. La sfida è importante, mancano trentasei anni ma la vittoria sembra essere a portata di mano.


Leggi le altre news