Ecco presente e futuro dell'auto ecologica con molta strada da fare

di Paolo Chiesa e Paolo Iora

I ripetuti blocchi del traffico, le targhe alterne e le altre iniziative volte a limitare le concentrazioni di inquinanti nelle città italiane durante i mesi invernali servono, se non altro, a evidenziare il legame diretto esistente fra traffico e inquinamento. In effetti, la produzione di un combustibile e il suo utilizzo all’interno di un motore comportano in generale la formazione di inquinanti, e di ciò dovrebbe essere cosciente ogni automobilista che siede al posto di guida e gira la chiave dell’avviamento (è forse per lenire questo senso di colpa che su alcune moderne automobili la stessa chiave d’avviamento è stata abolita?).
L’evoluzione tecnologica, sostenuta da un adeguato indirizzo politico, ha perciò il compito di risolvere la contrapposizione esistente fra bisogno di mobilità e salvaguardia ambientale. In effetti il contenimento delle emissioni inquinanti è l’aspetto che ha condizionato in maggior misura il progetto delle automobili negli ultimi quindici anni e in questo articolo si cerca di fare una sintesi sulla situazione attuale e sul futuro delle tecnologie per la propulsione automobilistica.

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