Dall’O’: “Edilizia e tecnologia? Sempre più smart”
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di Fabio Terni


IL PRESIDENTE DEL COMITATO SCIENTIFICO DI MOSTRA CONVEGNO EXPOCOMFORT



             
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In sinergia con il mercato
Una fiera in fondo è un racconto delle tante aziende, e delle tante persone, che ogni giorno lavorano e investono in ricerca per presentare prodotti e soluzioni sempre più performanti, e che ricercano momenti di reale business internazionale che solo le fiere più strutturate sono ancora in grado di offrire.
Mostra Convegno Expocomfort (18-21 marzo 2014 in Fiera Milano) registrava a metà novembre oltre 1.500 espositori, di cui il 37 per cento dall’estero da 51 Paesi, a conferma della leadership mondiale nell’impiantistica civile e industriale, nella climatizzazione e nelle energie rinnovabili.
È, infatti, con manifestazioni di questo tipo, capaci
di coniugare sinergicamente innovazione tecnologica e mercato, che si può ancora fare politica di sviluppo industriale. Nello scenario economico attuale - orientato alla sostenibilità - sicuramente l’efficienza energetica rappresenta un’opportunità di sviluppo per il mondo di MCE, ma tecnologie innovative richiedono competenze specifiche da parte di tutte le figure professionali coinvolte; da qui nasce la speciale attenzione che dedichiamo ai contenuti del programma dei convegni, così da venire incontro alle nuove esigenze di informazione e formazione.

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Massimiliano Pierini
__Business Unit Director Reed Exhibitions Italia
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“Il settore del fotovoltaico grazie ai conti energia ha potuto beneficiare di supporti finanziari considerevoli e unici. Tutto questo ha contribuito a diffondere nel nostro Paese la convinzione che investire sulle fonti energetiche rinnovabili potesse essere estremamente conveniente.
Purtroppo le cose non stavano così, e in un tempo relativamente stretto si è sviluppato un mercato che, in mancanza di finanziamenti certi, ha dimostrato tutta la sua fragilità”.
Sono le parole con cui Giuliano Dall’O’, docente del Politecnico di Milano e presidente del comitato scientifico di Mostra Convegno Expocomfort, sintetizza l’attuale momento che stanno vivendo le rinnovabili.


Dunque, l’attenzione degli addetti ai lavori sembra ora spostarsi verso l’efficienza energetica. È una buona notizia?
**Gli investimenti sul fotovoltaico, sebbene abbiano prodotto degli effetti positivi nel mercato, come la riduzione dei costi di questa tecnologia che è passata da 8.000 ai 2.500 euro/kW di picco in pochi anni, hanno tolto risorse e attenzione ad altre tecnologie sul fronte delle rinnovabili, il solare termico e le biomasse, ma soprattutto al mercato dell’efficienza energetica che ha potuto contare su supporti finanziari, quando disponibili, meno allettanti (ad esempio la defiscalizzazione e il conto energia termico).

Non può essere considerata una buona notizia il sapere che un intero settore è in crisi, anche perché la tecnologia fotovoltaica è una delle poche che ci permetterà di realizzare gli edifici a energia zero collegati in rete, i cosiddetti nZEB, e di questa tecnologia ne abbiamo bisogno. Può essere però positivo il fatto che una volta chiuso il rubinetto del conto energia, tutte le rinnovabili si mettano sullo stesso piano e l’efficienza energetica sia riconsiderata con maggiore attenzione. Agli operatori del settore si presenta ora un mercato che non garantisce guadagni facili ma che per contro ha una base su cui operare molto allargata, si pensi ad esempio allo stato di inefficienza del patrimonio edilizio esistente. Una nuova sfida nella quale le competenze faranno la differenza.


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