IL SISTEMA IDEATO DA ENEL INGEGNERIA E RICERCA


di Dario Cozzi


“L’elettrificazione di un territorio è la condizione necessaria per la crescita economica e il fondamento per lo sviluppo sociale, l’istruzione e la migliore assistenza sanitaria, l’accesso alle informazioni e la comunicazione”. Non si tratta di un’affermazione riconducibile a Thomas Alva Edison e, magari, pronunciata nei primissimi anni del Novecento. Bensì di un messaggio molto più recente, che ha fatto da filo conduttore per i lavori dell’Assemblea generale dell’International Electric Research Exchange e del Power Institute for East & Southern Africa (PIESA) di Arusha (Tanzania) che si sono svolti a fine settembre.


Gli esperti e le istituzioni presenti all’evento - provenienti da tutto il mondo per condividere idee ed esperienze e delineare la roadmap per elettrificazione dell’Africa - non hanno avuto dubbi al riguardo: “L’accesso all'energia elettrica rappresenta il punto di svolta”. Tra i protagonisti dell’incontro anche la R&S italiana. In particolare, Enel Ingegneria e Ricerca, che ha presentato il sistema TOB (Triangle-based Omni-purpose Building) concepito per generare energia pulita in luoghi remoti, privi di collegamenti con la rete elettrica.

“TOB nasce da un’idea della ricerca Enel - spiegano gli ideatori del progetto - ed è un’infrastruttura flessibile e modulare in grado di fornire energia in zone isolate con costi di investimento ridotti e, allo stesso tempo, servizi per le comunità attraverso la realizzazione di ambulatori medici, scuole, mense, botteghe artigianali o punti di raccolta e ritrovo. La sua natura consente di diventare anche un hub per la realizzazione di microreti per la distribuzione energetica in villaggi isolati dalla rete elettrica”. [...]

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