Microcogenerazione con grandi traguardi
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di Alessandro Casale| amministratore delegato asjaGen



La microcogenerazione sarà certamente la protagonista della nuova rivoluzione energetica che sta attraversando l’Europa e che oggi è pronta ad approdare anche nel nostro Paese. L’idea non è nuova, ed è proprio questa la sua forza: il primo microcogeneratore al mondo nasce nei laboratori del CRF (Centro Ricerche Fiat) già nel 1974. In questi anni diverse realtà si sono confrontate con questa tipologia di macchine, ma la legislazione, il mercato e l’utenza non erano pronti ad accogliere la novità.

Ad aprire la porta all’idea che l’energia possa essere prodotta direttamente dal singolo utente, ci ha pensato l’avvento del fotovoltaico. I circa 550 mila impianti installati sui tetti degli Italiani hanno certamente agevolato questo fondamentale cambio di mentalità e hanno spianato la strada, anche dal punto di vista burocratico, alla microcogenerazione. Il momento storico in cui ci troviamo non può che aiutare la diffusione di questa tecnologia, che ha come principale caratteristica quella di portare un reale risparmio sui costi in bolletta per tutte quelle utenze che necessitano contemporaneamente di energia elettrica e calore.
In alcuni Paesi come Giappone e Germania la microcogenerazione è una realtà da almeno 4/5 anni [...].



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