27 maggio 2011 - INFO@COMUNI | NUOVA ENERGIA - Dopo un acceso dibattito entra in vigore il Decreto denominato Quarto Conto Energia. Cambia il sistema di incentivazione, in funzione della tecnologia e delle soluzioni di installazione adottate. Prevista una riduzione delle tariffe che, a partire dal dicembre 2011 fino al 2016, sarà fissata su base semestrale e non mensile.

Dopo un lungo e tormentato dibattito tra associazioni, produttori e istituzioni, lo scorso 5 maggio è stato approvato dal ministero dello Sviluppo economico il Decreto rinominato Quarto Conto Energia. Analogamente al Terzo Conto Energia, il nuovo provvedimento prevede una differente modalità di incentivazione, in funzione della tecnologia e delle soluzioni di installazione adottate. In particolare, il nuovo Decreto prevede un diverso sistema incentivante per gli impianti fotovoltaici convenzionali, i fotovoltaici con caratteristiche innovative, gli impianti a concentrazione.
La prima tipologia comprende l’ampia maggioranza delle iniziative sviluppate nel settore ed è a sua volta suddivisa in due sottoinsiemi: piccoli impianti (con potenza inferiore a 1.000 kW realizzati su edifici; con potenza inferiore a 200 kW realizzati a terra e operanti in regime di scambio sul posto; infine, installazioni realizzate su edifici e aree delle amministrazioni pubbliche) e grandi impianti.
Per queste due categorie, il Quarto Conto Energia prevede una diversificazione delle tariffe analoga a quella introdotta dal precedente Terzo Conto Energia; d’altro canto la novità del nuovo Decreto è nella riduzione su base temporale delle tariffe.
I nuovi incentivi entreranno in vigore dal giugno 2011 e saranno ridotti mensilmente fino a dicembre 2011 con un tasso complessivo, nell’arco di questo periodo, compreso tra il 23 per cento (per impianti su edifici di piccola taglia) e il 34 per cento (per altri impianti di grande taglia). Successivamente, la riduzione delle tariffe è fissata su base semestrale, fino al tutto l’anno 2016.
Un’altra importante novità introdotta dal Quarto Conto Energia è rappresentata dagli obiettivi semestrali di potenza incentivabile e del relativo costo di incentivazione. Per quanto riguarda i fotovoltaici convenzionali, il provvedimento fissa i seguenti obiettivi: dal giugno 2011 al dicembre 2012 la potenza globalmente installabile è di 2.690 MW, a fronte di un costo complessivo dell’incentivazione pari a 580 milioni di euro; dal gennaio 2013 al dicembre 2016 la potenza globalmente installabile è di 9.770 MW, a fronte di un costo complessivo dell’incentivazione pari a 1.361 milioni di euro. A differenza dai precedenti Conto Energia, in questo caso gli obiettivi semestrali non sono indicativi, ma fissano il budget economico destinato all’incentivazione. Se in un dato semestre viene superato l’obiettivo di potenza installabile, gli impianti in esubero vengono incentivati attingendo al budget assegnato al semestre successivo, determinando - per tale periodo - una conseguente riduzione.

Taiffe 2011

III CE
Maggio 2011

IV CE
Giugno 2011

IV CE
Dicembre 2011

*Su edifici*

*Altri impianti*

*Su edifici*

*Altri impianti*

*Su edifici*

*Altri impianti*

1 ≤ P ≤ 3

0,391

0,347

0,387

0,344

0,298

0,261

3 ≤ P ≤ 20

0,360

0,322

0,356

0,319

0,268

0,238

20 ≤ P ≤200

0,341

0,309

0,338

0,306

0,253

0,224

200 ≤ P ≤ 1.000

0,335

0,303

0,325

0,291

0,246

0,189

*1.000 ≤ P ≤ 5.000*

0,327

0,289

0,314

0,277

0,212

0,181

P>5.000

0,311

0,275

0,299

0,264

0,199

0,172