Tra nucleare e rinnovabili ci sta di mezzo il "problema" della rete

di G.B.Zorzoli


Come è noto, il ministro Claudio Scajola ha indicato come obiettivo da perseguire una ripartizione del contributo delle fonti primarie alla generazione elettrica del 50 per cento per quelle fossili e del 25 per cento per il nucleare e le rinnovabili.
Per quanto concerne le rinnovabili, l’obiettivo potrebbe sostanzialmente essere già centrato nel 2020, purché vengano pienamente rispettati gli impegni assunti con Bruxelles, che prevedono per il nostro Paese un miglioramento del 20 per cento nell’efficienza energetica e un contributo complessivo da tali fonti pari al 17 per cento dei consumi finali di energia.
Se ne ha autorevole conferma dall’edizione 2009 delle Previsioni di domanda energetica e petrolifera italiana 2009-2020 formulate dall’Unione Petrolifera, che per il 2020 stimano un contributo del 16 per cento delle rinnovabili ai consumi finali di energia, cioè sostanzialmente in linea con gli obiettivi concordati a livello europeo, mentre collocano al 16 per cento il miglioramento perseguibile in termini di efficienza. [...]

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