Petrolio, qualche "stranezza" del mercato negli ultimi mesi

di Lorenzo Paloscia - Dipartimento di Innovazione Meccanica e Gestionale (DIMEG), Università di Padova - Columbia Business School, New York City (USA)


La stagione 2008-2009 rimarrà sicuramente nella storia come una delle più incredibili per i mercati mondiali. Non fa eccezione il mercato dell’oro nero, che anzi ha fatto registrare una serie di eventi eccezionali non facilmente ripetibili. Prima di entrare nei particolari è utile dare alcune informazioni aggiuntive sul funzionamento dei mercati future.
Uno dei principali vantaggi dei contratti future rispetto ai contratti forward riguarda l’annullamento del rischio di insolvenza di una delle controparti. Infatti, grazie a un sistema di depositi e margini, le Borse riescono a garantire tutti i contratti ivi scambiati.
Il principale strumento a disposizione delle Borse per ottenere questo risultato è la cassa di compensazione e garanzia (in inglese clearing house). Questa entità è composta dagli intermediari dei vari soggetti che aprono posizioni sul mercato e funge da garante per compratori e venditori.
In effetti, quando si acquista (o si vende) un contratto future la controparte è sempre la clearing house, anche se, ovviamente, per ogni compratore ci dovrà essere sempre un venditore. I due in realtà non hanno un contratto che li lega tra loro ma sono titolari di una specie di promessa ad acquistare o a vendere un determinato quantitativo di una determinata qualità di una particolare materia prima al prezzo stabilito. Questa quantità dovrà essere consegnata dal venditore ad uno dei punti di consegna stabiliti sul contratto future; il compratore viceversa si impegna a ritirare nella data prestabilita il quantitativo sottostante al contratto future. [...]

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