Soldadino: "I soldi ci sono... mancano le certezze"

di Dario Cozzi

La via preferenziale per reperire i capitali necessari alla realizzazione di nuovi impianti, o per il potenziamento delle reti, resta quella del project financing. Una via maestra, non per questo facile da percorrere. Tanti gli ostacoli sul terreno, posti - quasi per una sorta di autolesionismo - dallo stesso sistema energia o da chi dovrebbe facilitare lo sviluppo di una nuova politica energetica. "Questo strumento non dà preoccupazioni - commenta Giorgio Soldadino, direttore di Federenergia - il vero ostacolo riguarda le incertezze generali. Tre in particolare: le autorizzazioni, il sistema tariffario, la Borsa. Fino a che non si farà chiarezza su questi aspetti, il sistema bancario continuerà a guardare con diffidenza all'energia".[...]

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