Project financing in Italia: se ne parla, anche a sproposito |
di Giuseppe Gatti Facile a dirsi, difficile a farsi. Possiamo sintetizzare in queste poche e banali parole quello che ormai sta diventando un mito nel settore elettrico: il project financing. Non c'è nuova iniziativa, si tratti di un piccolo campo eolico da 10 MW come di una centrale da 800, di un terminal di LNG, di una merchant line come di un modesto impianto di cogenerazione a ciclo Otto, per la quale non si pensi di risolvere il problema del finanziamento con la finanza strutturata, come si dice oggi, cioè appunto con strumenti di project finance. In un Paese cronicamente ricco di aspiranti capitalisti, ma povero di capitali e soprattutto allergico all'assunzione del rischio, il project finance no recourse sta diventando quella che era la pietra filosofale per gli alchimisti medioevali. Non voglio dire che questa moderna leva fianiziaria non sia uno strumento utile e praticabile, anzi è utilissima e può consentire grandi risultati.[...] L'articolo completo non è disponibile on-line.
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