Come questo "caro" petrolio può influenzare l'economia

di Edgardo Curcio

In questi mesi, con un forte rialzo del prezzo del petrolio che ha superato in alcuni giorni la barriera dei 50n dollari al barile, si torna a parlare di come il "caro petrolio" può influenzare la crescita economica, l'inflazione e in definitiva la bolletta del consumatore finale. Illustri economisti, presidenti di Banche centrali e uomini di governo, giorno dopo giorno, calcolano quanto peserà il maggior costo del petrolio sulla crescita economica dei vari Paesi consumatori sia per il 2004 che si sta chiudendo e sia, soprttutto, per il 2005 per il quale è necessario fare delle previsioni. E' ormai indiscusso che il permanere di prezzi alti dell'energia per tutto l'anno in corso provocherà un rallentamento della attuale fase espansiva e quindi anche una riduzione del prodotto interno lordo per la maggior parte dei grandi Paesi, determinerà poi, di quanto elevata sarà questa riduzione di crescita. In altre parole più è alto il rapporto tra bolletta petrolifera e Pil, maggiore sarà l'influenza del "caro petrolio" sulla variabile economica e il peso del costo dell'energia nei vari Paesi. Questo fattore è il cambio con il dollaro.[...]

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