DURANTE I PERIODI DI GRANDE CALDO LE AREE URBANE DELLE CITTÀ DENSAMENTE ABITATE SONO SEMPRE PIÙ SOGGETTE A FUORI SERVIZIO CHE INTERESSANO LE RETI DI DISTRIBUZIONE INTERRATE. DA RSE UN APPROCCIO GLOBALE PER AFFRONTARE IL PROBLEMA DEI GUASTI ESTIVI DELLE LINEE IN MEDIA TENSIONE E INCREMENTARE LA RESILIENZA DELLA RETE

Le aree urbane delle città densamente abitate sono sempre più soggette a fuori servizio che interessano le reti di distribuzione in Media Tensione (MT) interrate, in particolare durante i periodi di grande caldo estivo. Nella maggioranza dei casi le interruzioni sono legate a guasti dei giunti di collegamento per la sostituzione di tratti di vecchi cavi con isolamento in olio/carta con nuovi cavi con isolamento estruso.

Un tale aumento del tasso di guasto nei periodi estivi può essere attribuito alla combinazione di un’elevata temperatura ambientale e di un elevato carico in corrente del cavo, dovuto al sempre maggiore utilizzo di sistemi di raffrescamento; questo può causare una forte essiccazione del terreno intorno al cavo, con la diminuzione della sua conducibilità termica, che a sua volta può produrre un surriscaldamento dei giunti e il loro invecchiamento precoce.

RSE ha approfondito il problema, affrontando il tema sotto differenti punti di vista e coinvolgendo esperti di differenti settori (meteorologia e climatologia, ingegneria, fisica e modellistica) al fine di fornire un quadro complessivo della problematica e differenti approcci alla soluzione della stessa. L’articolo riassume le diverse attività messe in atto per affrontare il tema della definizione delle ondate di calore, le modalità in cui queste si esplicano, le tecniche diagnostiche e la proposta di un approccio per quantificare le probabilità di guasto e incrementare la resilienza della rete.

Definizione di ondata di calore
A causa del cambiamento climatico, durante i mesi estivi diventano sempre più frequenti e intensi i fenomeni delle ondate di calore, caratterizzati dal protrarsi di giornate con temperature molto elevate, con escursioni termiche limitate tra il giorno e la notte e una prolungata assenza di precipitazioni. Per arrivare ad una approfondita ed esaustiva comprensione dei disservizi associati alle ondate di calore è necessario caratterizzare e descrivere al meglio le condizioni atmosferiche (temperatura) e di suolo (temperatura e umidità) in concomitanza di questi fenomeni estremi.

Per definire un’ondata di calore dal punto di vista meteorologico si può fare riferimento agli enti ufficiali internazionali che si occupano di clima. Secondo
il vocabolario meteorologico internazionale del World Meteorological Organization (WMO), un’ondata di calore è definita come un marcato riscaldamento dell’aria o un’avvezione di aria molto calda su una vasta area e dalla durata variabile, da pochi giorni fino a qualche settimana.[...]

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