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Materie prime, contro la carenza scende in campo la creatività Stampa E-mail

Materie prime, contro la carenza
scende in campo la creatività

di Carletto Calcia

LA PANDEMIA FRENA LA DOMANDA, LA RIPRESA FA REGISTRARE UNA CORSA PER ACCAPARRARSI LE MATERIE PRIME. CONSEGUENZE? CRESCITA DEI PREZZI E DIFFICOLTÀ DI APPROVVIGIONAMENTO. COME REAGIRE?

L’analisi dei rischi di azienda rivela che, contrariamente alle attese, non sono le possibili catastrofi atmosferiche le più gravi minacce, ma la indisponibilità dei materiali, che può bloccare a lungo la vita stessa dell’azienda. La pandemia ha frenato le aziende e la domanda di materiali. Oggi, con l’avvio della ripresa, si registra una forte corsa per accaparrarsi le ultime materie prime disponibili, e le favorevoli previsioni per il futuro tendono a sopravanzare le capacità produttive. Le conseguenze sono la difficoltà di approvvigionamento e la crescita esponenziale dei prezzi.

L’esame del passato rivela un simile problema limitato solo a casi di particolari situazioni politiche così gravi da obbligare un Paese all’autarchia, cioè alla sostituzione di materiali importati con altri, più o meno equivalenti, di propria produzione. La tendenza al just in time, cioè alla (auspicata) disponibilità dei materiali al momento del loro utilizzo, si è rivelata opportuna solo per le commodity di limitato valore. I materiali più importanti solitamente venivano ordinati in quantità superiore alle previsioni, quale garanzia per una favorevole accettazione di improvvise e inattese richiese di fornitura. Anche se questa prassi poteva provocare un appesantimento del costo del magazzino.
Oltre petrolio, rame, ferro, silicio, nichel e legno, sono soggetti a carenza anche materiali più sofisticati, quali il litio, il cobalto e le terre rare. Il loro possesso è spesso concentrato in singoli Paesi, tra i quali spicca la Cina.

Quanto già suggerito per gli effetti della ripresa post pandemica, può essere ampliato dai seguenti fatti. La transizione ecologica e digitale ha accelerato la richiesta di nuovi speciali materiali, tra cui la crescita del mercato delle vetture elettriche e delle relative batterie, e ha causato ritardi nella logistica mondiale. A ciò si sono aggiunti lunghi periodi di blocco di importanti vie di trasporto. Infine si sono verificate situazioni di acquisto di materiali come investimento. Come reagire alla situazione? [...]

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