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Rimini, pietra miliare per l’economia circolare Stampa E-mail

Rimini, pietra miliare per l’economia circolare

di Dario Cozzi


IL FIT FOR 55 EUROPEO CHIEDE UNA DECISA ACCELERAZIONE PER RAGGIUNGERE I TARGET DI GENERAZIONE DA FONTI RINNOVABILI. LA SPINTA ARRIVA (ANCHE) DA SOLUZIONI TECNOLOGICHE INNOVATIVE E NUOVE APPLICAZIONI DIGITALI. DA TOCCARE (FINALMENTE) CON MANO A RIMINI...

FER, RED, IEM, CCS, PNRR... Tanti acronimi per un unico obiettivo: la transizione energeti- ca. La Comunità europea ha messo al centro del piano di rilancio post Covid-19 proprio il settore energetico e il Next Generation EU (NGEU) prevede che almeno il 37 per cento della spesa programmata nei PNRR degli Stati membri per investimenti e riforme debba sostenere gli obiettivi climatici.

In linea con questa indicazione, il Governo italiano ha destinato il 40 per cento dei circa 200 miliardi di euro messi a disposizione dal NGEU alla green economy, rivedendo al rialzo l’obiettivo fissato dal PNIEC di un incremento di 15 GW di generazione rinnovabile entro il 2025 (rispetto al 2017) e semplificando le procedure di autorizzazione nel settore.

“Il PNRR italiano – ha dichiarato Mario Draghi – soddisfa largamente i parametri fissati dai regolamenti europei sulle quote dei progetti verdi e digitali, ed è parte di una più ampia e ambiziosa strategia per l’ammodernamento del Paese. Il Governo intende aggiornare le strategie nazionali in tema di sviluppo e mobilità sostenibile, ambiente e clima, idrogeno, automotive e filiere della salute”...
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