Il riciclo antistress |
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Il riciclo antistress
di Luciano Maria Gandini
DALLE MACCHINETTE MANGIASOLDI PER BIMBI ARRIVA L’OGGETTO DEL DESIDERIO 2021: LO SFOGO PER DITA PERPETUO, DA SCHIACCIARE E RISCHIACCIARE ALL’INFINITO. IN MORBIDA PLASTICA, SÌ, MA ECOFRIENDLY PERCHÉ RICICLATA. CONFRONTO GENERAZIONALE ALLA GENOVESE
Siamo genovesi mica per caso. Con noi le macchinette distributrici di giochini vari e assortiti in cambio di una o due monete non hanno grande fortuna. Pochi giorni fa il seienne ne adocchia un paio prima di andare in piscina – a proposito, che emozione dopo quasi un anno ritornare finalmente a fare i corsi! – posizionate ovviamente in un punto strategico dove non sbatterci la faccia contro è impossibile.
“Papà, guarda le macchinette mangiasoldi!”, le chiamiamo così in casa perché i bimbi capricciosi ottengono i desiderati giochini solo in cambio dei soldini che ci mettono i genitori. Insomma, senza nulla togliere ai poveri colleghi mamme e papà che per quieto sopravvivere cedono volentieri in cambio di qualche minuto di respiro, il nanetto cerco di crescerlo a prova di portafoglio, finché dura.
Ma una di quelle macchinette, ahimè, contiene l’oggetto del desiderio 2021, cioè piccoli giochi di tutte le forme fatti di plastica morbida da schiacciare e rischiacciare all’infinito. Si chiamano popit ed è difficile che non li abbiate ancora visti. Ricordano neanche tanto lontanamente quelle bolle dei fogli di plastica da imballaggio, che tutti prima o poi abbiamo tenuto in mano e scoppiettato a volontà. Questo tormentone estivo, destinato a tenerci compagnia ancora a lungo, è una sorta di pluriball al passo coi tempi. Via la funzione per proteggere gli oggetti delicati, rimane quella per sfogare dita e polpastrelli...[...]
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