Emission Trading e CDM, due mercati in sensibile crescita |
|
|
Renato De Filippo, Fondazione Eni Enrico Mattei
Ad un anno dall’avvio del Protocollo di Kyoto (febbraio 2005) i carbon market, ossia i mercati dei crediti di carbonio, risultano godere di buona salute. Sia i trend riguardanti i volumi scambiati sia il relativo valore finanziario risultano essere infatti in notevole crescita.
Il valore complessivo degli scambi sui mercati del carbonio nel 2005 (Point Carbon, CMA del 14 febbraio 2006) ammonta a quasi 9,5 miliardi di euro, di cui oltre 7 miliardi provenienti dalla compravendita di permessi di emissione (EUA) dell’Emission Trading europeo (ETS). Per valutare efficacemente il dato, si pensi che il mercato dei permessi di emissione dell’ETS aveva avuto nel 2003 un valore finanziario di 127 milioni di euro. E la crescita registrata nei primi mesi del 2006 consente di prevedere un incremento sostanzioso del 2006 rispetto al 2005. Protocollo, al fine di minimizzare i costi delle politiche di gestione dei cambiamenti climatici. [...]
L'articolo completo non è disponibile on-line.
Per maggiori informazioni è possibile contattare la redazione.
Telefono 02 3659 7125 e-mail
Questo indirizzo di e-mail è protetto dal spam bots, deve abilitare Javascript per vederlo
|
|