COOKIE
 
PAUSA-ENERGIA
 
Senza fondi, fonti rinnovabili nelle "secche" nel Mediterraneo Stampa E-mail

di Mimmo Pelagalli
da Napoli

"Il Mediterraneo costituisce un laboratorio esemplare per lo sviluppo delle energie rinnovabili, ma in mancanza di provvedimenti idonei entro il 2025 si potrà raggiungere al massimo il 50 per cento di utilizzo di tali fonti”. È l’opinione di Aarab Hoballah, vice coordinatore del programma Ambiente dell’Onu, intervenuto al convegno Med Rep su “Energie Rinnovabili - Mercato e opportunità di investimento nei Paesi del Mediterraneo” svoltosi a Napoli il 15 aprile nell’ambito dell’ultima mostra sulle fonti rinnovabili e l’efficienza energetica nei Paesi del Mediterraneo.
Alle luce dei dati illustrati nel corso del convegno emerge che il semplice utilizzo di solare, eolico e geotermico consentirebbe di coprire una consistente parte del fabbisogno energetico di ciascuna nazione dell’area. [...]

L'articolo completo non è disponibile on-line.
Per maggiori informazioni è possibile contattare la redazione.
Telefono 02.3659.7125 e-mail Questo indirizzo di e-mail è protetto dal spam bots, deve abilitare Javascript per vederlo

 
© 2005 – 2024 www.nuova-energia.com