Concorrenza imperfetta? Un limite da saltare con l’asta
di Liliana Fracassi| direttore ingegneria GSE
La formazione del prezzo di un bene è un argomento rilevante per l’economia di un sistema, dal momento che tale prezzo esprime l’indicazione della migliore tecnologia di produzione disponibile in un dato momento nel mercato e che l’esistenza di un sistema perfettamente concorrenziale obbliga gli operatori alla ricerca continua della migliore tecnologia di produzione disponibile per poter prevalere sui concorrenti.
Il prezzo dell’energia è sicuramente al centro di ogni sistema economico. Ecco che la riflessione sul processo di formazione del prezzo e sull’allocazione delle risorse nel settore elettrico italiano è centrale nello sforzo di miglioramento, necessario affinché il sistema rimanga vitale.
Un primo sforzo deve essere rivolto a come far diventare rappresentativi i prezzi dell’energia.
Certamente tutti i fattori di produzione devono trovare conforto nel costo di produzione: oltre ai costi fissi e a quelli del combustibile, occorre includere quelli di sistema (integrazione delle reti energetiche e sbilanciamenti inclusi) e quelli definiti per compensare le disutilità che l’attività considerata procura all’ambiente circostante (inquinamento dell’ambiente nel suo complesso).[...]