di Michele Governatori






6 aprile 2034
Speravo di non essere costretta anche io nel mio blog a prendere posizione sulla liquiclip Tutta la tua energia di questa Sporilla che sta girando sul web. Invece con tutte le vostre sollecitazioni mi costringete a dirlo:


è la solita clip 3D vagamente erotica scritta da un’autrice forse teenager dall’identità imprecisata e che a un certo punto magari farà outing per dire che ha avuto un’infanzia infelice e pericolosamente esposta ad abusi in qualche periferia di città ex industriale (come se qualcuno ancora ricordasse cos’è una città industriale).










Della trovata-clou della clip cosa vi devo dire?
Lei innamorata di lui dopo averlo visto in un video rock, lei che lo scopre tra i clienti per l’azienda energetica per cui lavora e che gli manda messaggi crittati attraverso le psicobollette, lui che all’inizio non capisce certe cifre e chiama in chat vocale il customer care finché non s’imbatte proprio in lei.
Cosa devo dirvi? Credete sia una novità?

Non lo è, se mai siete voi dei novellini, cari miei. L’autorità per l’energia già quindici anni fa, con la bolletta 7.4, introdusse regole chiare su come scambiarsi messaggi d’amore tra clienti e operatori del back office.
Tecnicamente si chiama LOI: Love Over Invoice. Pensavate che questa Sporilla si fosse inventata qualcosa?

Vostra,

©nuovaenergia