COOKIE
 
PAUSA-ENERGIA
 
INFO@COMUNI - Eureka! Un Pianeta più sostenibile con le invenzioni Stampa E-mail











18 dicembre 2015 | INFO@COMUNI | NUOVA ENERGIA | L’Europa produce il 18 per cento delle tecnologie a bassa emissione di carbonio. Queste rappresentano il 6 per cento di tutte le invenzioni mondiali (nel 1995 era il 2 per cento) mentre le emissioni di CO2 per ogni euro del PIL europeo sono scese di un terzo dal 1995.


Come rendere più vivibile il nostro Pianeta? Domanda impegnativa quanto la possibile risposta, la quale non può prescindere da questa considerazione. Sicuramente, è importante il contributo fornito dal comportamento dei cittadini, dalle scelte delle amministrazioni locali e dai Governi. Ma ogni sforzo rimarrebbe vano o depotenziato senza l’apporto indispensabile delle tecnologie. Con loro si può vincere la sfida. E da questo “fronte” arrivano notizie confortanti.
Infatti, nel mondo, il numero delle invenzioni riguardanti le tecnologie sostenibili è aumentato quasi di cinque volte tra il 1995 e il 2011. Questi dati emergono da uno studio condotto dall’Ufficio Brevetti Europeo (EPO) e dal Programma Ambientale delle Nazioni Unite (UNEP). L’Europa - si legge - produce il 18 per cento delle invenzioni mondiali legate alle tecnologie che vengono utilizzate per la riduzione di cause ed effetti dei cambiamenti climatici (CCMT). In particolare le invenzioni a bassa emissione di carbonio rappresentano oggi il 6 per cento di tutte le invenzioni mondiali (nel 1995 era il 2 per cento) mentre le emissioni di CO2 per ogni euro del PIL europeo sono scese di un terzo dal 1995.
Interessante notare che sei Paesi rappresentano più dell’80 per cento di tutte le invenzioni europee nelle tecnologie sostenibili, con al vertice della classifica la Germania che “produce” quasi la metà di tutte le invenzioni europee di CCMT, seguita da Francia, Regno Unito, Italia, Svezia e Spagna.


LEGGI LE ALTRE NOTIZIE DELLA NEWSLETTR INFO@COMUNI

 
© 2005 – 2024 www.nuova-energia.com