IL VICE PRESIDENTE CLIENTI TERZIARIO E METANO PER AUTOTRAZIONE DI ENI GAS&POWER
di Davide Canevari
Dicembre 2012. Il mercato dell’auto soffre per il protrarsi di una lunga crisi e l’economia italiana è in piena recessione; i consumi energetici - specie quelli riguardanti i derivati del petrolio - sono contraddistinti dal segno meno. Eppure, nel comparto del metano per autotrazione si continua a respirare un certo ottimismo; e non sembrano mancare le opportunità di business anche in un orizzonte temporale di breve periodo.
A un anno e mezzo di distanza Nuova Energia è tornata sul tema, incontrando Andrea Teoldi (VP clienti terziario e metano per autotrazione di Eni gas&power) per capire se e come la situazione è nel frattempo cambiata.
Dovendo dare una risposta secca: come se la sta cavando il settore?
**Il comparto NGV - Natural Gas Vehicle - prosegue nel suo andamento positivo, che ha caratterizzato gli ultimi anni. Il settore continua a crescere in Italia e in Europa, e ancor più a livello mondiale. Nel mondo circolano oggi oltre 19,6 milioni di veicoli a gas naturale, alimentati da una rete distributiva totale di oltre 25.000 stazioni di servizio. L’Italia è al settimo posto nel contesto globale, e al primo in Europa. Nel nostro Paese circolano circa 880.000 NGV, alimentati da una rete che è raddoppiata negli ultimi dieci anni.
Più nel dettaglio, per quanto riguarda le immatricolazioni di veicoli nuovi, quali numeri ci può dare per le alimentazioni a metano nel 2013 e nei primi mesi del 2014?
**Secondo ANFIA, l’aumento dei prezzi dei carburanti e il calo dei consumi (inclusi quelli di benzina e gasolio) hanno effettivamente spinto gli acquirenti verso modelli ad alimentazione alternativa, le cui vendite sono passate dal 5,6 per cento di quota nel 2011 al 15,3 del 2013, con oltre 199 mila vetture. Le vetture a GPL e a metano hanno toconquistato rispettivamente l’8,9 e il 5,2 per cento del mercato. Giusto per dare un termine di paragone, le vetture ibride rappresentano l’1,2 e le vetture solo elettriche lo 0,1 per cento (864 unità).
In questo contesto le immatricolazioni di NGV in Italia sono state circa 75.000 nel 2013; oltre il 26 per cento in più rispetto al 2012. A queste vanno sommate le trasformazioni in officina che, seppure in calo, offrono ancora un contributo non trascurabile per la crescita del comparto: nel 2013 sono state poco più di 21.000 (meno 9 per cento rispetto al 2012). Sempre nel 2013 in Italia si sono venduti nel settore autotrazione circa 960 milioni di metri cubi di gas naturale, oltre il 4 per cento in più rispetto al 2012.
Nei primi tre mesi del 2014 sono stati immatricolati circa 17.600 veicoli a CNG, che rappresentano il 4,6 per cento del totale dei veicoli immatricolati nel periodo. Le trasformazioni sono state circa 4.700. [...]
©nuovaenergia
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