9 agosto 2013 - INFO@COMUNI | NUOVA ENERGIA - Nel 2012, segnala il Rapporto di Legambiente, in 330 sono riusciti a ridurre del 90 per cento i rifiuti da smaltire con una produzione media pro-capite di meno di 75 chilogrammi di rifiuto secco indifferenziato in un anno. Sono oltre 1.293 i Comuni che hanno superato la soglia del 65 per cento, concentrati nel Nord del Paese (l’85 per cento).

In Italia ce ne sono 8.093, lo dice l’ultimo censimento. Quanti sono i Comuni che si prodigano a favore di una corretta gestione del sistema rifiuti? La risposta può apparire generica: sono sempre di più. Tra questi, poi, ce ne sono 330 che sono riusciti a ridurre del 90 per cento la quantità di rifiuti da smaltire con una produzione media di meno di 75 chilogrammi a testa di rifiuto secco indifferenziato in un anno.
Legambiente parla di “rifiuti free”, anche se questa espressione non significa che tutto, proprio tutto, sia riciclabile. Insomma, va buttato via il meno possibile, soprattutto quando finirebbe nella spazzatura un tesoro che può essere riutilizzato anche come combustibile in un termovalorizzatore. Non può che fare piacere sfogliare la ventesima edizione di “Comuni ricicloni”, il rapporto di Legambiente sui comportamenti del nostro Paese nel settore rifiuti. Certo, gli ottimi risultati non nascono dal caso, ma poggiano soprattutto sulla consapevolezza – delle amministrazioni e delle cittadinanze – che valga la pena di fare qualcosa di buono per il portafoglio e l’ambiente. È altrettanto vero, ma non è una novità, che l’Italia viaggia a due velocità. Infatti, sottolinea l’analisi di Legambiente, l'85 per cento dei Comuni ricicloni si trova al Nord, il restante 15 per cento tra Centro e Sud. Ma guardando la classifica generale delle prime 100 posizioni si nota anche la Campania in 65esima posizione con il Comune di Casal Velino (SA). Ma il podio più alto sembra ormai proprietà di Ponte nelle Alpi, giunto alla quarta vittoria consecutiva. Resta sempre in zona (regione e provincia venete) il primato per i capoluoghi con Belluno mentre Venezia Giulia e Trentino Alto Adige completano il successo del Nord Est rispetto al resto della Penisola: seguono Marche, Lombardia e Piemonte con la Campania all'ottavo posto, prima Regione del Sud.
Ma non mancano risultati confortanti anche per altri Comuni. D’altronde, la qualità delle formazioni è elevata si partecipa ai campionati di promozione per vincerli…. Infatti, non siamo al top del 90 per cento di riciclato ma solo – si fa per dire – ad un tasso superiore al 65 per cento. Sono sugli allori in 1.293, pari al 16% per cento del totale dei Comuni e a 7,8 milioni di cittadini, un bel 13 per cento della popolazione.
Dal Rapporto di Legambiente emerge anche che la raccolta differenziata zoppica assai nelle grandi città e incontra difficoltà nelle medie. Consola, tuttavia, il fatto che i risultati testimoniano sensibilità e scelte ormai consolidate. Non si può che migliorare, volendolo. La differenza si vedrà nell’edizione 2013 dei “Comuni ricicloni”.