L’efficienza energetica
vuole essere di casa nei condomìni

Il mattone rappresenta una delle più pesanti zavorre nel percorso di efficientamento del Sistema Italia. Sul fronte building, infatti,
i margini di miglioramento sono ancora enormi, e questo vale in particolare per
i condomìni, dove oggi vive il 78 per cento degli Italiani. Un solo dato al riguardo: il 70 per cento degli immobili a Milano - non certo la meno virtuosa tra le città italiane - sono
in classe G. Sempre a Milano, però, tutto
il nuovo è praticamente in classe A; mentre allargando lo sguardo all’Italia, il 46 per cento del costruito nell’ultimo anno è nella peggiore delle ipotesi in classe B. Quindi, le soluzioni
per rendere più efficiente il nostro parco immobiliare esistono, sono rodate, disponibili sul mercato. E questo è un primo incoraggiante punto fermo, come
è emerso durante la tavola rotonda Efficienza energetica: linee guida per i condomìni, che si è svolta a Milano lo scorso 22 maggio. L’evento è stato organizzato da ANACI (l’Associazione nazionale degli amministratori di condominio) e da E.ON, che hanno anche annunciato il rinnovo di un accordo triennale per la fornitura di energia elettrica a 400 mila condomìni italiani.
Tornando al cuore dell’efficienza, durante la tavola rotonda è stata ancora
una volta sottolineata la mancanza di una cultura diffusa sul tema.
Anche la componente normativa non ha certo fatto del suo meglio,
proponendo politiche discontinue, a volte contraddittorie, rese incerte e
non del tutto affidabili da continue proroghe e minacce di sospensione.
“Nonostante le difficoltà - ha ribadito Luca Alippi
(direttore generale di E.ON Energia) - il potenziale c’è,
e anche per questo è importante stringere un rapporto di collaborazione
tra una utility come la nostra e i condomìni”.
Un segno concreto di questa intenzione è la scelta di promuovere l’iniziativa Abitare Biotech. Per ora siamo in una fase di “cantiere” in cui le Linee Guida
si vanno definendo. E al momento non è chiaro come questi input possano tradursi in una serie di consigli operativi pratici (e comprensibili da
un’assemblea condominiale). Il tema merita attenzione; si attendono sviluppi.

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Shangai-Milano, elettricamente… on the road

Partenza da Shanghai e arrivo a Milano. Passando per Pechino,
la Mongolia, il deserto dei Gobi, la steppa del Kazakhstan, la Russia, Stalingrado (l’attuale Volgograd), l’Ucraina, la Moldova, la Romania, Serbia e Croazia, per un totale di 12 mila chilometri. Già con questo
piano di viaggio il programma si presenta come tosto e decisamente avventuroso. Aggiungiamo che il tragitto si svolgerà
a bordo di due moto. Per giunta elettriche!
E con queste premesse l’evento diventa davvero unico e da
Guinness dei primati. Filo conduttore dell’iniziativa denominata Meneghina Express è la voglia di scoprire le diverse culture alimentari, dall’Est all’Ovest, e approfondire come la nutrizione umana coniuga i differenti concetti di sostenibilità (non a caso il progetto
ha anche ottenuto il patrocinio di Expo 2015).
Tra i supporter della manifestazione - in qualità di main sponsor - anche il gruppo energetico AxoPower. L’arrivo a Milano
è previsto per fine luglio e Nuova Energia darà seguito all’iniziativa,
che non può certo essere ridotta allo spazio di poche righe.
Per maggiori dettagli: www.meneghinaexpress.com