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25 maggio 2012 - INFO@COMUNI | NUOVA ENERGIA - Su base annuale, il nostro Paese ha superato la Germania nella classifica dei nuovi impianti installati. Nel 95 per cento dei Comuni esiste almeno un impianto. La Puglia al top della graduatoria regionale per la potenza installata (17,1 per cento) seguita dalla Lombardia (10,3) che conserva con il 14,7 per cento la leadership per il numero di impianti.
Nessuna coincidenza con l’arrivo imminente dell’estate e con il suo testimonial per eccellenza. Il sole. Sta di fatto che la nostra stella brilla sull’Italia anche per il fotovoltaico. Ovvero, l’energia elettrica prodotta per l’appunto con impianti alimentati dai raggi solari. Lo confermano i dati diffusi dal GSE relativi ai nuovi impianti fotovoltaici installati in Italia nel 2011 e confermati dal Global Market Outlook dell'Associazione europea dell'industria fotovoltaica.
Ecco l’annuncio, davvero “storico”: su base annuale, il nostro Paese ha superato la Germania nella graduatoria mondiale. Ed ancora: nel 95 per cento dei nostri Comuni si trova almeno un impianto; erano il 31 per cento nel 2007. Chi l’avrebbe mai pensato pochi anni fa? Vale la pena scandagliare questo fenomeno che ci rivela molti numeri interessanti. Ad esempio, la nuova potenza fotovoltaica installata in Italia ha rappresentato più del 33 per cento di tutto il mercato mondiale del 2011 (la Germania conserva il primato per potenza cumulata, con 24.700 MW installati).
A crescere sono stati soprattutto gli impianti di piccola taglia. Lo scorso anno, come riporta anche l'EPIA (Associazione europea dell'industria fotovoltaica), l'Italia ha installato 9.300 MW fotovoltaici, distanziando Germania (7.500 MW), Cina (2.200 MW) e Stati Uniti (1.900). In totale, gli impianti in esercizio nel nostro Paese alla fine del 2011 avevano una potenza complessiva di 12.700 MW, valore che a maggio 2012 ha in realtà raggiunto e superato i 13.160.
Se si incrocia facilmente lo sguardo con un pannello, è un po’ più difficile indovinare la localizzazione degli impianti. Ma corre sempre in aiuto il GSE: il 49 per cento è su terreno, il 41 per cento è su tetti, il 6 per cento è su pensiline e serre, e poi c'è un altro 4 per cento residuale. Inoltre, circa il 65 per cento della potenza fotovoltaica installata in Italia, fa riferimento al settore industriale, mentre la quota del comparto residenziale si attesta sul 9 per cento.
A livello regionale la maggiore potenza installata si trova in Puglia (17,1 per cento del totale) davanti alla Lombardia (10,3) che si prende la rivincita conquistando con il 14,7 per cento la leadership per il numero di impianti seguita dal Veneto (13,6). Insomma, una performance splendente che a fine 2011 si quantificava nel 31 per cento della potenza rinnovabile istallata in Italia. Quel che si dice “mettersi in luce”.
Ed è proprio sul versante dell'energia solare che LGH vuole ritagliarsi un ruolo significativo. Nel contesto di un orientamento strategico verso le rinnovabili (che rappresentano il 100 per cento della produzione energetica del gruppo) è da segnalare il parco fotovoltaico di Cremona (nel 2008 – anno dell’inaugurazione – con i suoi 10 mila metri quadrati era il secondo più grande d'Europa), oltre che gli impianti più piccoli venduti quotidianamente dalla società Linea Più ad aziende e privati.
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