25 novembre 2011 - INFO@COMUNI | NUOVA ENERGIA - Una campagna della Regione Lombardia, in collaborazione con alcune aziende della grande distribuzione organizzata, punta a ridurre la produzione di rifiuti all’origine. Questa iniziativa, cominciata lo scorso anno a Brescia, sarà estesa a tutte le province lombarde. Ma resta fondamentale anche l’apporto personale, fornito dalla raccolta differenziata che con LGH raggiunge quote percentuali di livello europeo.

In breve (veramente in breve): i consumi generano rifiuti. Le tipologie sono molteplici ed è altrettanto vero che con l’aumento, rispetto al passato, dei consumi è aumentata la mole dei rifiuti. Un problema non da poco, grande al punto tale da promuovere iniziative tese a ridurne la produzione lungo tutta la filiera.
In quest’ottica si è mossa la Regione Lombardia che, in collaborazione con sette aziende della grande distribuzione, in 25 punti vendita installerà distributori alla spina, contenitori per la raccolta differenziata, oltre a promuovere azioni di recupero dell’invenduto, pannolini lavabili e riduzione del consumo di carta negli uffici. È imminente l’estensione di questa campagna - iniziata a Brescia lo scorso anno - a tutte le province lombarde.
Quello di intercettare all’origine grandi volumi di rifiuti è sicuramente un terreno sul quale è necessario muoversi. Consapevoli, tuttavia, che non può essere totalmente risolutivo del problema.
È indispensabile, infatti, rafforzare l’impegno di ogni singolo cittadino nel settore della raccolta differenziata, che vede la Lombardia già su posizioni di assoluta eccellenza con una quota che sfiora il 50 per cento. Anche LGH non lesina sforzi in questa direzione, garantendo il servizio di raccolta differenziata in tutti i Comuni serviti e promuovendo numerose iniziative di sensibilizzazione sul territorio. Una dimostrazione dell’attenzione della Holding a un miglioramento continuo della percentuale della raccolta differenziata, che privilegia il recupero di materiali ed energia rispetto allo smaltimento in discarica.
Questo per ridurre gli sprechi di risorse e diminuire l’impatto sull’ambiente, senza trascurare il fatto che la differenziata è la condizione indispensabile per un fruttuoso riciclaggio. Vale la pena di ricordare che la raccolta differenziata viene effettuata con le seguenti modalità: raccolta dei rifiuti conferiti presso i centri comunali di raccolta e le piattaforme ecologiche; raccolta mediante svuotamento delle campane e dei contenitori delle varie frazioni posti sul territorio; raccolta porta a porta. In quest’ultimo caso, qualora dimensioni e/o tipologia dei rifiuti non lo consentissero, è previsto che il conferimento da parte dell’utente avvenga nei contenitori stradali e nelle piazzole ecologiche comunali.
E così facendo, LGH in molti territori dove gestisce direttamente il servizio si trova a sfiorare il 70 per cento di differenziata. Una quota riscontrabile nelle migliori tra le eccellenze europee.