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INFO@COMUNI - Lombardia regina della energie rinnovabili Stampa E-mail

28 ottobre 2011 - INFO@COMUNI | NUOVA ENERGIA - La regione vanta il record nazionale delle installazioni verdi con il 19,4 per cento, staccando Trentino Alto Adige (11,1 per cento) e Piemonte (9,5). Ed è ai vertici italiani anche in termini di imprese attive nella green economy. Purtroppo solo il 12 per cento di chi operano nel settore è presente con un’attività manifatturiera. La maggioranza delle società della filiera, quasi il 60 per cento, fornisce servizi (oltre la metà nel fotovoltaico)...

Le rinnovabili nel mondo? Investimenti per circa 160 miliardi di euro nel 2010, rispetto ai circa 120 del 2009. Le rinnovabili in Italia? Investiti circa 10 miliardi di euro, di cui la metà per realizzazioni con taglia residenziale con una potenza installata aumentata di circa 3.800 MW, per un totale di 30 GW. E sul territorio nazionale chi primeggia? La Lombardia, con il 19,4 per cento rimane la regione con la percentuale più alta di installazioni, seguita dal Trentino Alto Adige (11,1 per cento) e dal Piemonte (9,5 per cento). Una posizione eccellente ribadita da un altro dato.
Si stima che circa il 20-30 per cento di tutte le imprese attive nel settore delle rinnovabili in Italia abbia sede in Lombardia. In particolare, nel settore industriale energetico lombardo almeno il 60 per cento delle imprese di elettricità e gas opera nell’ambito delle rinnovabili. E questo vale, naturalmente, anche per LGH.
I dati relativi alla Lombardia - risultato di uno studio ad hoc condotto dalla Fondazione EnergyLab - mostrano un particolare capacità imprenditoriale con evidenti benefici in termini di occupazione e fornitura di servizi. Ma all’interno di questa filiera emerge un dato molto interessante: solo il 12 per cento delle imprese è presente con un’attività manifatturiera. La maggioranza delle società della filiera, quasi il 60 per cento, fornisce servizi (oltre la metà nel fotovoltaico); il restante 28 per cento produce elettricità.
Un’altra caratteristica delle imprese manifatturiere consiste nella loro differenziazione con presenza nel fotovoltaico e idroelettrico, biogas e biomasse. Le imprese di servizi, invece, svolgono attività principalmente nell’ambito fotovoltaico (oltre la metà) con competenze primariamente tecniche, ingegneristiche e commerciali.
Le utility producono elettricità in gran parte dal fotovoltaico (42 per cento) mentre si segnalano significativi incrementi nella generazione da biogas (22 per cento) e biomasse (16 per cento). Tutte e tre queste fonti, in aggiunta all’idroelettrico, sono presenti nel paniere di LGH!
Infine un ultimo e significativo dato che emerge dallo studio della Fondazione EnergyLab. Eccolo. Le imprese operanti nelle rinnovabili spiccano per loro giovane età rispetto alla media delle imprese degli altri settori e, dato incoraggiante, complessivamente fatturano tra i 5 e i 6 miliardi di euro, totalizzando oltre 10.000 occupati. Un quadro d’insieme che fa bel sperare per la Lombardia e - perché no? - per l’Italia.


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