28 settembre 2011 - Ormai da qualche anno Genova ha riscoperto il proprio orgoglio energetico, riproponendosi come uno dei poli italiani del settore – dopo un certo periodo di quiescenza – non solo in termini imprenditoriali, ma anche di ricerca e formazione. L’Università della Lanterna, in particolare, ha moltiplicato iniziative e proposte. Tra queste, una delle esperienze più significative – che dura ormai da oltre cinque anni – riguarda la collaborazione con Ansaldo Energia.

Un risultato tangibile di questa partnership riguarda la realizzazione di un Laboratorio Congiunto di Combustione tra Ansaldo Energia e l’Università di Genova, situato nel Campus di Savona dove è stato progettato, realizzato e infine installato un impianto sperimentale prova-bruciatori per turbina a gas di potenzialità fino a 2,5 MW termici e per pressioni fino a 5 bar.
“Si tratta di un impianto dalle grandi potenzialità sperimentali – hanno commentato gli esperti di AEN - tra i pochi esistenti a livello internazionale, che permette studi applicativi e di diagnostica su bruciatori in scala reale”. Lo scorso 19 settembre, presso il Rettorato dell’Università di Genova, questa collaborazione è stata formalizzata con la firma di una specifica convenzione tra l’ad di Ansaldo Energia, Giuseppe Zampini e il Rettore, Giacomo Deferrari.