28 luglio 2011 - Sono entrati recentemente in esercizio presso la centrale elettrica di Surgutskaya GRES-2 in Siberia Occidentale. Sono targati E.ON i due nuovi gruppi a gas a ciclo combinato (CCGT) che hanno una capacità complessiva di 800 MW e l’importanza dell’evento ha trovato riscontro nel parterre degli ospiti presenti alla cerimonia di inaugurazione. Da Sergey Shmatko, ministro russo dell’Energia, a Bernhard Reutersberg, membro del Consiglio di Gestione di E.ON, insieme a Sergey Tazin, presidente del Consiglio di amministrazione di E.ON Russia; mentre ha partecipato in teleconferenza il primo ministro Russo, Vladimir Putin.
“Da quasi 40 anni la Russia è partner commerciale di E.ON, che, oltre ad essere uno dei maggiori acquirenti di gas russo, è oggi anche uno dei maggiori investitori esteri nel mercato elettrico del Paese”, ha dichiarato Reutersberg. “La messa in esercizio di due nuove unità produttive che utilizzano le migliori tecnologie, dimostra il nostro impegno - ha aggiunto - nel portare a termine, nel tempo previsto, gli impegni presi e nel consolidare ulteriormente le nostre relazioni a lungo termine con la Russia. È il nostro contributo alla modernizzazione del settore energetico russo”.
Una considerazione, quest’ultima, confermata dall’efficienza dei due gruppi di Surgutskaya GRES-2 (400 MW ciascuno) pari al 55,9 per cento e, quindi, superiore di un terzo rispetto al valore di efficienza medio delle unità produttive in Russia. In questo Paese, la capacità complessiva messa in esercizio da E.ON ammonta a 2.400 MW, per un programma di investimenti complessivo di 2,8 miliardi di euro.