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IL GIORNALIERO - Da angeli a demoni, l’IEEP cambia il destino dei biofuel (2) Stampa E-mail

21 marzo 2011 - L’Institute for European Environmental Policy ha recentemente riacceso il dibattito sui biofuel, schierandosi apertamente dalla parte di chi considera questa soluzione come un controsenso e, anzi, una grave iattura planetaria. Il tutto, per una semplice ragione riassunta in quattro lettere: ILUC (vedi il Giornaliero di venerdì 18 marzo). In altri termini, si tratta della conversione di molte colture attuali e della deforestazione di ampie aree, operazioni inevitabili per fornire la materia prima necessaria alla produzione dei biocombustibili che la Ue prevede di consumare al 2020.
Ebbene, fatti tutti i conti del caso, l’Institute for European Environmental Policy assicura che proprio la ILUC comporterà emissioni aggiuntive di anidride carbonica in misura variabile tra 27 e 56 milioni di tonnellate l’anno. Un quantitativo di cui proprio l’Europa dovrà assumersi le responsabilità e che vanificherà i risparmi imputabili alla sostituzione del petrolio.
Alla fine dei conti - aggiunge l’IEEP - il bilancio dell’anidride carbonica sarà certamente negativo. Sarà come mettere in circolazione sulle strade del Vecchio Continente da 12 a 25 milioni di autovetture. In altre parole, la conversione dei terreni stimabile in base agli obiettivi di consumo di biofuel che l’Europa si è posta, lungo tutto il ciclo di vita, causerà un quantitativo di emissioni superiore rispetto a quello che si avrebbe continuando ad usare solo gasolio e benzina, tra l’80 e il 166 per cento. Numeri sconcertanti, posti in questa forma.
E non è tutto. Gravi conseguenze sono attese anche sul fronte sociale. La corsa ai terreni da dedicare alle coltivazioni energetiche - avvisano i ricercatori dell’IEEP - porterà inevitabilmente con sé speculazioni ed espropriazioni a danno delle fasce più deboli (i piccoli coltivatori) e possibili conseguenze negative anche in termini di accesso alle derrate alimentari, sempre nelle aree più povere del Pianeta.
Questo il quadro, tutto sbilanciato sulla personalità Mr. Hyde. In attesa che un nuovo studio restituisca ai biofuel i connotati del Dr. Jekyl...

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