10 agosto 2010 - Non siamo ancora al taglio del nastro, ma - ormai - è questione di pochi mesi. Ad autunno inoltrato sarà infatti allacciato in rete l’impianto fotovoltaico più grande d’Europa. Inutile cercare il pallino di silicio sulla cartina geografica di qualche area assolata della Spagna o del Portogallo. Oppure, in una regione del Mezzogiorno d’Italia. L’indirizzo giusto è la provincia di Rovigo, per essere più precisi i comuni di San Bellino e Castel Guglielmo.
In attesa dell’inaugurazione ufficiale, ieri questo autorevole cantiere solare ha aperto le porte per un open day che ha offerto ai visitatori l’opportunità di percorrere gli oltre 4 chilometri del perimetro dell’impianto - che occupa nel complesso 850 mila metri quadrati di superficie, ospita 840 chilometri di cavi e 280 mila pannelli solari e una volta a regime avrà una potenza pari a 72 MW - assistendo all’ultimazione della posa delle strutture.
Tappa fondamentale della giornata è stata anche la visita alla sottostazione di alta tensione che - assicurano i promotori dell’iniziativa - permetterà di definire nuovi standard nella connessione in alta tensione di impianti fotovoltaici in Italia e che è attualmente in costruzione grazie alla stretta collaborazione con Terna.
“Questo impianto - ha commentato Pancho Perez, general manager Europa, Medio Oriente e Nord Africa di SunEdison - rappresenta una pietra miliare all’interno del mercato fotovoltaico e un elemento chiave nello sviluppo strategico di SunEdison in Europa”.