23 giugno 2010 - Se solo fosse vero, il clamoroso successo editoriale del 2010 su scala europea potrebbe essere un nuovo quotidiano (stampato rigorosamente su una carta verdina): La Gazzetta dell’Ambiente. Seguito a ruota, in termini di tiratura e di vendite, dal Giornale della medicina e dal Corriere della scienza. Mentre riviste e periodici si sport e politica potrebbero già cominciare a studiare un piano di riconversione...
La clamorosa rivelazione spetta all’ufficio statistico europeo, che ha pubblicato nei giorni scorsi il periodico aggiornamento - Eurobarometro - sul profilo dei cittadini comunitari. La domanda è stata chiara e diretta: Nella vostra vita quotidiana quale peso date ai seguenti aspetti e quanto sono interessanti per voi?
A seguire alcune opzioni. I problemi ambientali sono risultati, in assoluto, il vero chiodo fisso. Per l’88 per cento degli europei si tratta di una questione moderatamente o molto importante; solo il 12 per cento ha fatto spallucce alla necessità di rimanere aggiornati sul tema. Gettonata anche la pagina delle scoperte mediche, che lasciano indifferenti solo il 18 per cento degli europei.
A parole, anche il progresso scientifico e la ricerca in generale occupano le prime posizioni nell’agenda del 79 per cento dei cittadini comunitari. Solo una medaglia di legno per le notizie sportive, giudicate di interesse (più o meno elevato) dal 65 per cento degli europei. Nell’ombra la cultura, l’arte e la politica, che solo 1 europeo su cinque considera un tema di vero interesse.