6 marzo 2010 - “È la prima volta che la Commissione stanzia un importo così ingente per progetti energetici!”. Una delle prime dichiarazioni pubbliche rese dal nuovo Commissario europeo per l'energia, Günther Oettinger, è accompagnata dal sorriso delle grandi occasioni.
L’evento, infatti, è di assoluto rilievo. Giovedì la Commissione ha ufficialmente accordato 910 milioni di euro a 12 progetti di interconnessione nel settore dell'elettricità e 1.390 milioni di euro a 31 progetti di gasdotti. “Abbiamo selezionato progetti chiave - ha aggiunto Oettinger - che contribuiranno a creare una rete energetica più integrata in Europa, che assicuri flussi di energia flessibili al di là dei confini degli Stati membri”.
“I progetti selezionati - cita una nota della Commissione - consentiranno realizzazioni che rischiavano di subire notevoli ritardi a causa della recessione economica. Co-finanziando i progetti per un massimo del 50 per cento, l'Unione europea contribuirà a raccogliere fino a 22 miliardi di euro di investimenti privati. Saranno erogati 2,3 miliardi di euro ai promotori nel corso dei prossimi 18 mesi.
I progetti selezionati di infrastrutture di elettricità e gas sono il riflesso delle priorità energetiche dell'Unione. Tra queste rientrano la necessità di migliorare l'interconnessione tra tutti gli Stati membri dell'Unione europea e di ridurre l'isolamento delle zone più remote, quali i tre Stati baltici, l'Irlanda e Malta”.
Tra i grandi progetti gas spiccano il Nabucco (con un massimo di 200 milioni di finanziamento), il rafforzamento dell’asse Africa-Spagna-Francia (175,8 milioni di euro), il Galsi (120 milioni di euro), una nuova interconnessione Francia-Belgio (200 milioni di euro).
Nel settore elettrico, invece, prevalgono l’interconnessione Francia-Spagna (Baixas-Sta Llogaia) con un supporto massimo da parte della Ue di 225 milioni di euro, l’interconnessione tra la Svezia e gli Stati Baltici (con il parallelo adeguamento della rete all’interno di questi ultimi) per 131 milioni di euro, due progetti (110 milioni di euro ciascuno) per la connessione tra la Sicilia e la Penisola e tra l’Irlanda e il Galles.

Maggiori dettagli e l’elenco completo dei progetti
sul prossimo numero di Nuova Energia