COOKIE
 
PAUSA-ENERGIA
 
RUBRICA - Passato (quasi) prossimo Stampa E-mail

a cura di Giorgio Stilus


Gennaio-febbraio 1990. Il clima generale non è dei migliori… Politicamente, Bettino Craxi parla di un clima appesantito che rende impossibile il processo delle riforme (Sole 24 Ore, 2 febbraio), ma è soprattutto la meteorologia a tenere banco. Come erano belli gli inverni con la neve. Nell’ultimo decennio è aumentata la temperatura e sono diminuite le precipitazioni. La colpa è del solito Anticiclone delle Azzorre (Corriere della Sera, 6 gennaio). Puntuale, ecco la siccità. Se non piove entro due settimane sarà un disastro per la produzione agricola (Corriere della Sera, 23 febbraio).
Nel diffuso clima di sconforto per stagioni che non sono più quelle di una volta c’è comunque spazio per una pungente ironia. I pronostici della tradizione sono ritenuti infatti di maggiore attendibilità rispetto ai vaticini tecnologici dell’Aeronautica: I satelliti o Frate Indovino? Padre Mariangelo da Cerqueto prevede il tempo con esattezza usando scartafacci medioevali e ascoltando la voce di Dio (Corriere della Sera, 14 febbraio). Sotto i riflettori finisce anche l’effetto serra (in prima pagina sul Sole 24 Ore del 2 febbraio) e così si scopre che già 20 anni fa l’Aie di Parigi sollecitava l’adozione di misure urgenti per limitare l’uso di combustibili a base di carbonio, contenendo così le emissioni di anidride carbonica. Nel contempo, però, si legge che anche la schiera degli scettici appariva (già allora) piuttosto nutrita... [...].

L'articolo completo è disponibile solo per gli abbonati.
Per maggiori informazioni è possibile contattare la redazione.
Telefono 02 3659 7125 e-mail Questo indirizzo di e-mail è protetto dal spam bots, deve abilitare Javascript per vederlo

 
© 2005 – 2024 www.nuova-energia.com