COOKIE
 
PAUSA-ENERGIA
 
IL GIORNALIERO - Saranno le smart grid il “nuovo Eldorado” dell’economia americana? Stampa E-mail

29 ottobre 2009 - Otto miliardi di dollari. È l’investimento che l’America si appresta a compiere per modernizzare la propria rete elettrica, sposando la nuova tecnologia delle smart grid. Barack Obama ha promesso - durante un incontro che si è svolto in Florida lo scorso 27 ottobre - di staccare un assegno da 3,4 miliardi di dollari nell’ambito dell’American Reinvestment and Recovery Act. Il resto dovrebbe essere assicurato dal concorso di privati e industrie. Una volta attuato, il piano rappresenterà l’intervento di ammodernamento della rete elettrica più ambizioso nella storia americana.
Anche per questo specifico intervento tecnologico, la green economy sembra rappresentare il nuovo Eldorado. Lo stesso presidente ha assicurato che l’implementazione del progetto smart grid creerà decine di migliaia di nuovi posti di lavoro, porterà benefici ai cittadini americani in termini di minori consumi in 49 stati (chi sarà l’unico escluso?), ridurrà sensibilmente la bolletta degli States, promuoverà una nuova crescita delle rinnovabili.
Interessanti, al riguardo, i dati presentati dall’Electric Power Research Institute: la completa diffusione delle tecnologie smart grid potrebbe ridurre i consumi energetici a stelle e strisce del 4 per cento entro il 2030. Un taglio che si tradurrebbe in un risparmio di 20,4 miliardi di dollari per imprese e consumatori; 1,6 miliardi di dollari nella sola Florida.
Quanto ai nuovi posti di lavoro, la stima non è immediata. Christopher Flavin, Presidente del Worldwatch Institute, giura che per ogni milione di dollari investito nell’economia verde spuntano 21,5 nuovi posti di lavoro. Con questi presupposti lo Zio Sam tirerebbe fuori dal cilindro 172 mila nuovi occupati grazie proprio all’operazione smart grid. Niente male, ma ancora poca cosa in confronto ai miracoli dell’alluminio! “In Brasile, solo con l'attivazione di un programma per il recupero di lattine - ha ribadito lo stesso Flavin - sono stati creati 500 mila posti di lavoro”.
A questo punto potrebbe nascere la tentazione di invitare gli americani a spendere in bibite gassate i dollari risparmiati in energia elettrica...

Leggi le altre news

 
© 2005 – 2024 www.nuova-energia.com