COOKIE
 
PAUSA-ENERGIA
 
IL GIORNALIERO - Prysmian “trova l’America” nelle produzioni di cavi Extra High Voltage Stampa E-mail

26 ottobre 2009 - Yes we invest! Tra le varie declinazioni del motto che tanta fortuna ha portato a Barack Obama (yes, we can) questa sembra fatta su misura per il mondo dell’energia. Mentre l’economia planetaria ancora fatica a riaversi dalla sbornia dei mesi precedenti e la maggior parte dei comparti industriali preferisce restare alla finestra anziché pianificare nuovi investimenti, proprio l’energia sorprende per la sua capacità di muoversi in contro tendenza.
Molte le iniziative salite alla ribalta anche in questa seconda metà di ottobre. Tra queste si segnala la scelta di Prysmian di inaugurare un nuovo impianto per la produzione di cavi Extra High Voltage, nella storica sede di Abbeville nella Carolina del Sud. La linea di produzione, che ha richiesto un investimento di 32 milioni di dollari è la prima nel suo genere nell’America del Nord, che ora potrà quindi produrre in casa tecnologie altrimenti importate.
“Questa scelta - hanno commentato gli esperti di Prysmian - ci darà un importante vantaggio competitivo in questo segmento strategico del mercato dell’energia, nel quale sono attesi investimenti significativi grazie anche ai programmi di sviluppo, in particolare della fonti rinnovabili, messi a punto dal governo americano”.
L’area del Nord America assicura a Prysmian poco meno del 12 per cento delle vendite totali di cavi e impiega già oggi 800 addetti, dislocati in quattro sedi diverse: Abbeville e Lexington negli Usa, St. Jean (Québec) e Prescott (Ontario) in Canada. Altri impianti sono localizzati in Francia, Finlandia, Brasile, Argentina, Italia, Spagna, Turchia, Gran Bretagna, Indonesia, Malesia e Cina.

Leggi le altre news

 
© 2005 – 2024 www.nuova-energia.com