COOKIE
 
PAUSA-ENERGIA
 
IL GIORNALIERO - Gli pneumatici come i frigoriferi puntano alla classe A Stampa E-mail

1 ottobre 2009 - Una nota pubblicata sul sito ufficiale della CE cita testualmente: “Le commissioni parlamentari economico-scientifiche (ovvero Industria, Affari economici e monetari, Ambiente, Occupazione, Mercato interno) sono quelle più concrete del Parlamento europeo. Quelle che preparano leggi che hanno un impatto sulla nostra vita di tutti i giorni”.
Eccellente notizia, visto che i temi energetici e ambientali passano proprio da quelle scrivanie. E da qui a Natale, di carne al fuoco sembra essercene parecchia...
La stessa Commissione azzarda un elenco di urgenze. Prima tra tutte, in questo momento, sembra essere l’etichettatura degli pneumatici, secondo una classificazione basata sulla loro efficienza energetica, ma anche sulla tenuta di strada in condizioni di bagnato e sulla rumorosità. Le gomme avranno - come i frigoriferi - una etichetta colorata, dalla classe A (al top) alla classe G (la peggiore). Il regolamento, alla seconda lettura, dovrebbe essere varato dalla commissione Industria in ottobre e dalla plenaria in novembre.
Altro capitolo, quello dell’efficienza energetica degli edifici. “Dal 2018 - confermano a Bruxelles - tutti gli edifici di nuova costruzione dovranno essere a emissioni zero, ovvero dovranno produrre tanta energia quanta ne consumano. Le regole al varo del Parlamento prevedono anche parametri di efficienza energetica per le ristrutturazioni, e obbligo di pubblicizzare il consumo delle installazioni domestiche”. Anche in questo caso sembra prossimo il taglio del traguardo. Le due direttive in questione sono alla seconda lettura, al voto della commissione Industria in ottobre e della plenaria in novembre.
In vista del summit di Copenaghen è anche prevista la definizione di una posizione ufficiale del Parlamento in termini di lotta ai cambiamenti climatici. Dicembre è alle porte, e non sarà facile mettere d’amore e d’accordo i 27 Paesi dell’Unione, in poche settimane, su un testo davvero comune e condiviso.

Leggi le altre news

 
© 2005 – 2024 www.nuova-energia.com