13 luglio 2009 - Idrocarburi dalla canna da zucchero. Una azienda californiana, la Amris Technologies, ha realizzato un impianto sperimentale a Campanis (Brasile) per dimostrare su scala semi-industriale la possibilità di ottenere idrocarburi dalla canna da zucchero, utilizzando particolari tipi di microrganismi geneticamente modificati.
Il combustibile così prodotto potrebbe essere utilizzato nei convenzionali motori diesel e avrebbe performance comparabili con il diesel normalmente ottenuto da petrolio. La combustione di tale biocombustibile, tuttavia, non genererebbe alcuna emissione di composti dello zolfo e avrebbe emissioni inferiori a quelle del diesel da petrolio per quanto riguarda il monossido di carbonio, gli ossidi di azoto e il particolato.
L’impianto è stato realizzato in Brasile in quanto nel Paese leader per la produzione di etanolo vi sono già le strutture e le capacità per gestire la produzione di questo nuovo biofuel.
La capacità dell’impianto dimostrativo è di oltre 10.000 galloni all’anno. L’azienda si ripromette entro il 2011 di produrre commercialmente il combustibile che potrebbe trovare collocazione in mercati quali quello brasiliano, statunitense ed europeo.