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IL GIORNALIERO - Dopo le biomasse il Brasile sarà leader anche dell’eolico? Stampa E-mail

23 giugno 2009 - La Wind Charter, uno strumento programmatico per lo sviluppo dell’energia eolica in Brasile. Un memorandum di intesa tra il governo federale del Brasile e le autorità degli Stati membri segna l’avvio del decollo dell’energia dal vento nel più importante Paese del Sud America.
Il documento, denominato appunto Wind Charter, stabilisce le politiche incentivanti e gli obiettivi da raggiungere per sfruttare la potenzialità eolica del Brasile, la più promettente tra tutti i Paesi del Sud America e dei Caraibi.
Attualmente il Brasile, che è già leader mondiale nello sfruttamento delle energie da biomassa, ha una produzione eolica abbondantemente inferiore all’1 per cento dell’energia totale prodotta.
L’obiettivo di medio termine annunciato dal ministero dell’ambiente è di arrivare fino a circa 30-40.000 MW di potenza eolica installata. A giudizio della Associazione brasiliana per l’energia dal vento le potenzialità del Brasile possono essere stimate, addirittura, in oltre 300.000 MW teorici.
Il programma di nuove installazioni sarà operativo in tempi brevissimi: il primo provvedimento del governo Lula sarà la totale esenzione della produzione eolica da gravami fiscali.

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