18 maggio 2009 - Nel primo trimestre un fatturato netto di 3,6 miliardi di franchi svizzeri, che eguaglia il livello dell’esercizio precedente. Alpiq Holding SA ha iniziato favorevolmente il 2009. L’utile d’esercizio (EBITDA) pari a 356 milioni di franchi è aumentato del 3,5 percento. Nonostante la crisi economica e la situazione di mercato generalmente più difficile, Alpiq (il Gruppo nato all’inizio del 2009 dall’unione fra Atel Holding SA ed EOS) è riuscita nel primo trimestre del 2009 a posizionarsi al livello dell’esercizio precedente, conseguendo un fatturato netto di 3,6 miliardi di franchi.
Il risultato è stato raffrontato ai valori consolidati di Atel e EOS del primo trimestre del 2008. Alpiq ha incrementato il risultato operativo (EBIT) del 4,1 per cento a 251 milioni di franchi e l’utile d’esercizio (EBITDA) del 3,5 per cento a 356 milioni di franchi. A causa dell’imposizione fiscale complessivamente più elevata, il risultato aziendale invece è sceso del 4,2 percento, situandosi nei primi tre mesi dell’anno a quota 158 milioni di franchi.
Hanno influito positivamente sul risultato operativo in primo luogo le attività di trading, la produzione in Svizzera e nell’Europa centrale nonché gli effetti di cambio favorevoli.
Negativo, invece, è stato l’impatto del livello generalmente basso dei prezzi nei mercati europei, la perdita di controparti e i maggiori costi generati dalla decisione della Commissione federale dell’energia elettrica (ElCom). Nonostante questo inizio favorevole - dichiarano gli esperti del gruppo svizzero - non sarà possibile replicare gli eccellenti risultati del 2008.